Atletica
Olimpiadi Rio 2016: Schwazer, la sentenza del Tas entro venerdì! Giorno della 20 km
Altro che ottimismo: ora per Alex Schwazer si fa davvero dura. La sentenza del Tas attesa per oggi, al termine di una giornata che La Repubblica descrive come “interminabile”, slitta a venerdì 12 agosto. Che però è anche il giorno della 20 chilometri di marcia, la prima delle due gare – quella meno adatta alle sue caratteristiche – che l’altoatesino positivo agli anabolizzanti in un controllo del 1 gennaio 2016 dopo i tre anni di squalifica per Epo avrebbe dovuto svolgere alle Olimpiadi di Rio 2016.
“Alex, Sandro Donati ed i legali non possono rilasciare dichiarazioni – si apprende dal legale Giuseppe Sorcinelli – la procedura arbitrale confidenziale non lo permette. Ci scusiamo con voi che avete atteso a lungo ma non possiamo davvero divulgare nulla. Il ragazzo continuerà ad allenarsi e vi prego di lasciarlo tranquillo. Posso solo dire che il Tribunale ha assicurato che depositerà la decisione quanto prima, venerdì è il termine massimo per consentirgli di partecipare alla 20 km. Ci scusiamo a nome di Alex con tutti per la lunga attesa di oggi, ma non è una decisione di Alex di non parlare. Non è una scelta sua non parlare e sottrarsi al confronto: dovete capire che potrebbero derivare grandi problemi“.
Sempre La Repubblica rivela che nel pomeriggio, durante l’udienza cui ha partecipato anche il direttore dell’antidoping della federazione internazionale di atletica leggera, il tecnico di Alex Schwazer Sandro Donati avrebbe avuto uno scatto d’ira “sbattendo la porta salvo rientrare successivamente“. Alla luce di quest’ultima decisione, nello staff dell’azzurro si parla di “sentenza già scritta“. In negativo, purtroppo per le sue ambizioni brasiliane. La 50 chilometri invece è prevista per il venerdì successivo (19).
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: pagina Facebook Schwazer