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Tennis, Olimpiadi Rio 2016: Fognini e Vinci, obiettivo stupire in Brasile

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In un torneo olimpico di tennis che di giorno in giorno rischia di perdere pezzi importanti, l’ultimo della lista potrebbe essere Rafa Nadal giunto in Brasile in precarie condizioni, Roberta Vinci e Fabio Fognini potrebbero avere delle chance inattese nel tabellone di singolare, sfruttando i malanni altrui.

Fognini, reduce dal successo di Umago (Croazia), ha voglia di far bella figura nel contesto a Cinque Cerchi, forte delle certezze avute dalla terra rossa croata. Accelerazioni di diritto e rovescio e stabilità al servizio sono state le armi del ligure, giunto al quarto successo di un torneo ATP in carriera. Tuttavia la superficie diversa che incontrerà in Brasile, potrebbe essere meno confacente alle sue caratteristiche, specialmente per le velocità della sua seconda di servizio, troppo morbida contro giocatori abituati a colpi estremamente potenti. Le aspettative, in questo senso, calano e fanno i conti con la realtà, in una competizione che comunque avrà sempre giocatori del calibro di Novak Djokovic ed  Andy Murray, non certo gli ultimi arrivati. Senza dubbio, il tennista di Arma di Taggia preferirebbe, quantomeno, evitare un confronto con i tre menzionati avendo già incrociato nel primo turno di Londra 2012 Djokovic, perdendo con onore sull’erba di Church Road al terzo set.

Un’impresa attende anche la nostra Vinci, testa di serie n.6 del draw femminile,  motivata a tirar fuori il suo miglior tennis sul cemento, al contrario di Fognini, a lei congeniale. Robertina che, però, nonostante la posizione n.8 nel ranking, non è reduce da un bel periodo, costellato da tante sconfitte premature in cui ha palesato troppo nervosismo e anche una minima involuzione tecnica. La giocatrice arrivata in finale degli Us Open 2015, sconfiggendo Serena Williams in semifinale, o che vince il torneo di San Pietroburgo a febbraio 2016 sembra essere lontana anni luce. Tuttavia, la particolarità dell’evento olimpico potrebbe cambiare le carte in tavola e ricreare quella magia che la pugliese ha tramutato in vittorie nel periodo di fine 2015 ed inizio 2016. Servirà ovviamente anche un sorteggio favorevole e chissà se, di partita in partita, la tarantina non torni ad essere agile come una farfalla e pungente come un’ape, parafrasando la celebre frase di un altro mito dello sport mondiale.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Immagine: pagina FB Fabio Fognini

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