Senza categoria
Tennis, Us Open 2016 – I favoriti: Djokovic e Murray, la solita coppia per il successo finale
C’è davvero tantissima attesa per l’inizio degli Us Open 2016 di tennis, ultimo dei quattro Major della stagione. Un’edizione caratterizzata dalle assenze di Roger Federer, a riposo per curare il suo ginocchio destro malandato, e Tomas Berdych, a causa di un’appendicite diagnosticatagli nel corso dell’ATP di Cincinnati. Tuttavia dal 29 agosto all’11 settembre godremo di un grande spettacolo ed i favoriti per la vittoria finale saranno sempre loro: Novak Djokovic ed Andy Murray.
Djokovic è reduce da un periodo avaro di soddisfazioni. Se si fa eccezione per il Masters 1000 di Toronto, nel quale Nole ha espresso un tennis di altissima qualità sconfiggendo 6-3 7-5 Kei Nishikori in finale, il numero 1 del mondo ha collezionato due sconfitte pesanti: l‘eliminazione al terzo turno di Wimbledon contro Sam Querrey e l’ancor più bruciante ko contro Juan Martin Del Potro nel primo round dei Giochi Olimpici di Rio 2016. In particolar modo, quest’ultimo riscontro negativo è stato particolarmente pesante per il serbo che ora, a Flushing Meadows, va in cerca di riscatto motivato a confermarsi campione come nel 2015. La storia di Novak a New York annovera sei finali con due successi ottenuti nel 2011 e, per l’appunto, 12 mesi fa L’obiettivo del tris è in cima alla lista dei desideri del n.1 del ranking.
Di umore completamente diverso è Andy Murray. Il britannico è stato, infatti, protagonista di un’estate tennistica da incorniciare coi successi di Wimbledon e di Rio 2016 (secondo oro consecutivo). Il computo di 22 vittorie e 1 sconfitta, dopo la finale persa a Parigi contro Djokovic, descrive più di ogni altra parola il momento vissuto dal britannico. Un Murray che, anche grazie al trionfo dei Championships, sembra aver fatto uno step mentale, funzionale alle due settimane negli States. Un motivo in più per ritenere lo scozzese il favorito con Nole, se non addirittura a precedere l’amico/rivale.
Il cemento americano, dunque, ci dirà la verità e forse potrebbe essere teatro di esibizioni sorprendenti come quella di Marin Cilic, vincitore nel 2014, e tornato ad altissimo livello quest’anno, capace di battere proprio Andy nella finale di Cincinnati. Ne vedremo delle belle anche se le aspettative sono tutte per la solita coppia menzionata.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
giandomenico.tiseo@oasport.it
Immagine: pagina FB Wimbledon