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Basket, Supercoppa Italiana 2016:le squadre ai raggi X. La favorita Milano cerca il primo successo. Reggio Emilia vuole il bis, Avellino e Cremona per confermarsi e sorprendere

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Tutto pronto al Forum d’Assago per il primo trofeo dell’anno. Nel weekend si assegna la Supercoppa italiana. Semifinali il sabato e finalissima la domenica nella consueta formula delle Final Four. A contendersi il titolo saranno l’Emporio Armani Milano, la Grissin Bon Reggio Emilia, la Sidigas Avellino e la Vanoli Cremona

Emporio Armani Milano: è la squadra da battere e lo sara anche per tutta la stagione. Il mercato ha rinforzato ulteriormente la squadra di Jasmin Repesa e la sensazione è quella che in Italia l’Olimpia non abbia davvero rivali. Lo scorso anno, però, assemblare il nuovo gruppo fu difficile all’inizio e Milano non riuscì a trionfare in Supercoppa. Questa volta i Campioni d’Italia in carica avranno anche il vantaggio di giocare in casa e quindi tutto sembra scritto per la prima volta in Supercoppa di Milano. Grande curiosità per capire quale impatto avranno già i nuovi arrivati, Ricky Hickman e Miroslav Raduljica soprattutto, ma anche quale sarà l’atteggiamento in campo di Alessandro Gentile, che nelle ultime settimane è stato protagonista del caso che ha sconvolto il mondo Olimpia. La società, nella figura del Presidente Livio Proli, infatti, ha deciso di togliere la fascia di capitano a Gentile e darla ad Andrea Cinciarini e anche le parole nei confronti della guardia italiana non sono state certamente leggere: “Gentile deve dimostrare di essere diventato uomo”. Adesso la palla passa a Gentile, che dovrà rispondere in campo. Tralasciando questo caso, Repesa può davvero contare su due squadre e questo potrebbe aiutare molto Milano, visto che si è ad inizio stagione e i giocatori non sono ancora al 100%.

Grissin Bon Reggio Emilia: detentrice del titolo dello scorso anno e con la voglia di ripetersi anche in questa occasione. Una squadra ancora più italiana della passata stagione, con Max Menetti che probabilmente schiererà un quintetto titolare tutto azzurro: De Nicolao, Della Valla, Aradori, Polonara, Cervi. Le partenze dei due lituani Kaukenas e Lavrinovic pesano molto, soprattutto in chiave esperienza. Sarà una stagione strana per Reggio Emilia, perchè non giocherà le coppe europee, a causa della polemica nata tra FIBA ed ULEB e gli scontri tra gli stessi club e la Fip. La semifinale con Avellino sarà subito un test importante per testare le ambizioni degli emiliani.

Sidigas Avellino: ripetere la stagione dello scorso anno sarà difficilissimo, anche perchè i campani hanno perso un giocatore come James Nunnally. Terza in stagione regolare, semifinalista nei playoff e finalista in Coppa Italia. Una stagione da incorniciare, ma con l’obiettivo di migliorarsi ulteriormente in questa anche perchè ci sarà un impegno europeo (Champions League) da rispettare e alla quale la società irpina tiene molto. Sarà l’occasione per vedere all’opera il nuovo acquisto Marco Cusin, che si è messo subito in luce nei tornei estivi. La vigilia è stata comunque molto tormentata perchè a causa di una vertenza legata all’ex medico sociale, Avellino ha rischiato di vedersi respingere i tesseramenti e di presentarsi al Forum con l’Under 18

Vanoli Cremona: il quarto posto dello scorso anno è un risultato forse irripetibile e anche per questo la società lombarda ha deciso di attuare una rivoluzione e di ripartire da molte facce nuove, tra cui Gabe York e Tu Holloway. Il punto di collegamento con la passata stagione è Cesare Pancotto, che guiderà la squadra anche quest’anno e cercherà di riportarla nuovamente ai playoff. Subito la sfida con Milano, che è una rivincita del match giocato la settimana scorsa nella finale del Trofeo Lombardia, vinta dall’Olimpia solamente in volata e con qualche fischio arbitrale che ha provocato la reazione di Cremona. Nessuna pressione e quindi questo potrebbe essere un vantaggio per provare subito a regalare al basket italiano una grande sorpresa.

 

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