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MotoGP, GP San Marino 2016: Valentino Rossi e Team Ducati per l’1 fisso. Marquez calcolatore o attaccante?

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Secondo weekend consecutivo di gare per il Motomondiale, il più atteso di tutto il 2016, assieme a quello del Mugello, per gli appassionati italiani. Venerdì, sabato e domenica centauri e bolidi scendono di fatti in pista sul Misano World Circuit intitolato a Marco Simoncelli, per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Archiviato il dodicesimo GP stagionale, in quel di Silverstone, il Circus delle due ruote veloci sbarca in Romagna, a Misano Adriatico, dove i tutti i piloti italiani della classe regina, per ovvie ragioni capitanati da Valentino Rossi, nonché Ducati e Aprilia vorranno ben figurare davanti ai tifosi del Bel Paese (e delle Belle Corse) che qui accorrono copiosi da tradizione.

In Northamptoshire, ha dominato in lungo e in largo uno stratosferico Maverick Viñales, che è stato capace di riportare la Suzuki sul gradino più alto del podio a nove anni di distanza dall’ultima volta. Lo spagnolo è stato anche il settimo diverso vincitore negli ultimi sette appuntamenti iridati di questa bislacca (almeno nel segmento di Campionato in corso di svolgimento) MotoGP 2016.

Per il numero 25 della Suzuki sarà difficilissimo ripetersi domenica prossima. Per varie ragioni: i top riders sono a digiuno da troppe gare ormai, piloti doppiamente di casa come Iannone e Dovizioso (acciacchi fisici permettendo) faranno “carte false” pur di trionfare sotto la loro Curva ed anche l’attuale stato di salute della Rossa di Borgo Panigale fa ben sperare. Infine, il duello Rossi-Marquez: iniziano ad essere troppo pesanti i punti in palio per lasciarsi sfuggire, ad ogni appuntamento, la posta piena…

Il trend del momento consegna a Misano gli scomodi galloni del favorito a Valentino Rossi, il quale nel GP di Gran Bretagna è riuscito a strappare tre punticini in classifica generale al leader del Mondiale, Marc Marquez. Ora il Dottore dista 50 lunghezze dal rivale spagnolo, un gap senz’altro difficile, ma non impossibile da colmare, tenendo conto che di qui alla fine restano da assegnare ancora 150 punti. Vietato sbagliare, allora, tanto per il numero 46 più amato dallo Stivale quanto per le Ducati, in cerca di riscatto dopo una domenica inglese groggy.

Tutti si aspettano un Valentino Rossi arrembante nella sua Romagna, dunque, e Marc Marquez come risponderà agli assalti dell’idolo di un passato ormai remoto? Da calcolatore, forte del suo vantaggio iridato, o da attaccante di razza – incallito – qual è? Dubbi, come quelli legati a Jorge Lorenzo: troppo brutto per essere vero nelle recenti uscite (un podio negli ultimi sei GP, non vince da quasi quattro mesi!), il maiorchino. Difficile pure presentarlo alla vigilia di un appuntamento così importante… Continuerà ad essere una presenza-assenza di lusso della MotoGP?

Chiusura “extra-tecnica” dedicata a Loris Baz. Il francese della Ducati Avintia sarà costretto a saltare il GP di San Marino per le conseguenze dello spaventoso incidente subito nel corso del primo giro di Silverstone insieme a Pol Espargarò. Sottoposto ad esami approfonditi, dopo che quelli iniziali avevano fugato paure per guai più seri, a Baz sono state riscontate due fratture al piede destro, all’astragalo ed alla parte inferiore della tibia. Niente interventi chirurgici, ma gamba immobilizzata e riposo d’obbligo: addio Misano. Per il transalpino si tratta del secondo forfait stagionale che deve saltare un GP (dopo un incidente al Mugello, sostituito per due gare dal nostro Michele Pirro). In Romagna, sarà rimpiazzato dall’esperto spagnolo Xavi Forés, che debutterà così nella classe regina del Motomondiale dopo un passato fra Moto2, CEV Superbike, IDM Superbike e WSBK.

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giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: Marco Fattori

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