Nuoto
Nuoto, Paralimpiadi Rio 2016: una grande Italia in vasca con sette atleti in finale
Altra giornata estremamente positiva per il nuoto italiano paralimpico nella vasca dell’Olimpic Aquatics Stadium di Rio de Janeiro.Tanti biglietti staccati per la finali dagli azzurri in acqua ed una prova di squadra di grande qualità.
Si parte con una grande Alessia Berra nei 400 stile libero, categoria s13, che col nuovo primato italiano di 4’46″39 ha ottenuto il passo per la finale di questa sera, potendo nutrire anche qualche aspirazione da podio visto il distacco non eccessivamente considerevole dal terzo tempo delle batterie, vale a dire Naomi Maike Schnittinger (4’43″59). Il miglior crono l’ha fatto segnare la primatista del mondo Rebecca Myers (4’29″97).
Dentro i migliori otto anche Efrem Morelli che in 2’41″32 ha ottenuto la quarta prestazione delle qualificazioni nuotando sui suoi tempi. Per la finale l’azzurro proverà a migliorarsi però la top 3 sembra essere troppo distante dalle sue possibilità. Si iscrive al “club de finalisti” anche la nostra Arjola Trimi, quinta in 3’02″37, in una gara nella quale la cinese Cheng Jiao ha già dimostrato di essere la favorita numero 1 siglando il record del mondo nella specialità in 2’47″57.
Nei 50 stile libero S11 femminile non poteva che entrare in finale anche Cecilia Camellini in 31″52, quinto tempo, in una qualificazione nella quale l’azzurra non è parsa voler scoprire tutte le sue carte, cercando di controllare al meglio la sua nuotata. In vetta alla graduatoria delle batterie troviamo la cinese Li Guizhi in 30″89. Vedremo se la nostra campionessa saprà migliorarsi nell’ultimo atto serale.
Riccardo Menciotti, nei 100 farfalla s10, non fa eccezione centrando anch’egli la top 8 dei tempi, ovvero il settimo in 59″33 in un’altra distanza dove l’ucraino Denys Dubrov 55″29 ha ottenuto il miglior crono ed il nuovo WR nonché primato olimpico.
Il festival dei qualificati in finale continua con sua maestà Federico Morlacchi che in 57″75 ha centrato l’ultimo col sesto tempo mettendo in scena il suo classico ritorno nella seconda vasca. La vittoria sembra un affare però per altri, in questa distanza, mentre per il podio il campione paralimpico dei 200 misti potrebbe giocarsi le sue chance. La miglior prestazione delle batterie è stata quella di Timothy Disken (56″73). Ottiene il pass per l’appuntamento serale anche Giovanni Sciaccaluga che nei 50 stile libero S5 col crono di 36″35 si è classificato in settima piazza.
Fanno eccezione in questa sequenza di qualificazioni Francesca Secci, nei 100 stile libero femminile s9, Marco Maria Dolfin nei 200 misti uomini SM9, rispettivamente diciannovesima in 1’09″95 e undicesimo in 3’23″30, e Valerio Taras undicesimo in 34″17 nei 50 farfalla uomini S7.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
Immagine: Finp