Rugby

Rugby Championship 2016: verso il quarto round ricordando la Coppa del Mondo 2015

Pubblicato

il

Siamo giunti al quarto round del Rugby Championship 2016, la spettacolare manifestazione che accoglie le nazionali di Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica e Argentina. Dopo la terza giornata, la Nuova Zelanda, che lo scorso weekend ha sconfitto in casa l’Argentina per 57-22, comanda la classifica con 15 punti totali e con una differenza punti segnati/subiti di +89. Seguono, molto vicine fra loro, Sudafrica, Argentina e Australia rispettivamente a 6, 5 e 4 punti. I Wallabies, fanalini di coda, sabato scorso a Brisbane hanno battuto col punteggio di 22-17 i Pumas argentini.

La quarta, sarà una giornata speciale per tutti gli amanti della palla ovale: inevitabilmente, infatti, si incontreranno le squadre che l’estate scorsa, al Mondiale di Londra, hanno dato spettacolo nel tabellone delle semifinali. I sudafricani di coach Allister Coetzee faranno visita ai neozelandesi mentre l’Australia ospiterà l’Argentina: entrambi i match, dunque, si disputeranno in terra oceanica.

NUOVA ZELANDA – SUDAFRICA: al livello di Coppa del Mondo, i precedenti tra le due compagini, attualmente le più forti al mondo, dichiarano e preannunciano equilibrio: su 4 match disputati, 2 vittorie per parte. Del resto, impossibile dimenticare la storica finale mondiale di Johannesburg (1995), vinta dai padroni di casa 15-12 con il decisivo drop allo scadere di Stransky e la Coppa consegnata ai sudafricani da Nelson Mandela (la partita fu poi oggetto della pellicola “Invictus”). Nel 2015, invece, a Londra, la spuntarono gli All Blacks: col punteggio di 20-18, gli oceanici riuscirono ad arrivare in finale (batteranno poi l’Australia conquistando il titolo iridato). Per l’incontro di sabato prossimo, però, entrambi i coach dovranno rivedere le formazioni. Coetzee dovrà sopperire al forfait, causa infortunio, di Lood de Jager e per questo ha convocato il classe ‘84 Willem Alberts (Stade Français, terza/seconda linea). D’altro canto, il tecnico neozelandese Hansen si vedrà costretto a rinunciare alla terza linea ala Sam Cane: al suo posto Matt Todd. Potrebbero dover saltare la prossima giornata due piloni: il sudafricano Mtawarira e il neozelandese Moody.

AUSTRALIA – ARGENTINA: gli australiani, reduci dalla vittoria contro il Sudafrica, affrontano l’Argentina che, guidata dal CT Hourcade, viene dalla sconfitta maturata per mano della capolista Nuova Zelanda. I precedenti ai Mondiali parlano di una netta superiorità dei Wallabies: 3 vittorie su 3 incontri. In tutti e 3 i casi, gli oceanici sono poi arrivati all’atto conclusivo della competizione ma hanno trionfato, di fatto, solamente nel 1991. Lo scorso anno, in Inghilterra, finì 29-15, ancora una volta a favore dell’Australia. Dopo aver iniziato il Championship con una sola vittoria su 3 match, Australia e Argentina puntano a un’inversione di tendenza.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Twitter RWC Official

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version