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Volley, gli hacker di Fancy Bears fanno il nome di Birarelli: autorizzato ad assumere sostanze dopanti nel 2015. Ma non c’era in Coppa del Mondo!

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Gli hacker di Fancy Bear, che la scorsa settimana hanno bucato i server della WADA, continuano a diffondere documenti sulle certificazioni concesse dall’agenzia mondiale antidoping grazie alle quali determinati atleti sono stati autorizzati ad assumere, a fini terapeutici, delle sostanze illecite.

I permessi sono stati concessi su prescrizioni mediche che riconoscevano la necessità di utilizzare determinante sostanze per guarire determinate malattie. Oggi sono state pubblicate anche le carte riguardanti Emanuele Birarelli, capitano della Nazionale Italiana di volley maschile.

Il nostro centrale ha avuto il permesso di assumere due sostanze durante la Coppa del Mondo 2015, il torneo attraverso il quale gli uomini di coach Blengini si sono qualificati alle Olimpiadi di Rio 2016 dove avrebbero poi conquistato la medaglia d’argento.

Dal 2 al 23 settembre il Bira aveva il permesso per assumere: betamethasone (Bentelan), 4mg al giorno per via intramuscolare; prednisone (Delta cortene), 25mg al giorno per via orale. A quel torneo, però, Birarelli non ha nemmeno partecipato proprio perché infortunato.

 

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