MotoGP
MotoGP, GP Malesia 2016: Valentino Rossi e Andrea Dovizioso “Asfalto pericoloso, non si vede dove è bagnato”
Dopo le prove libere del GP della Malesia c’è grande incertezza in casa Yamaha, soprattutto per un asfalto che ha messo a dura prova i piloti. Valentino Rossi ha chiuso quinto e come riporta il sito delle Gazzetta dello Sport il pesarese ha confermato un po’ di incertezze: “In mattinata abbiamo anche girato sull’asciutto, ma c’erano alcune pericolose toppe di bagnato e dovevi stare molto attento e concentrato a non fare errori. Speriamo che nei prossimi giorni le condizioni siano definite, con tutto bagnato o tutto asciutto”.
Anche Andrea Dovizioso ha confermato i problemi del tracciato: “Questo è un asfalto abbastanza pericoloso, non si vede dove è bagnato e dove non lo è e non sai dove spingere. Le gomme avevano un buon grip: le rain durano poco, le intermedie sono favolose perché rischi molto meno ma anche loro hanno una durata breve e in funzione della gara raramente rappresentano una buona scelta. Il fatto che Miller e Crutchlow abbiano fatto il tempo con le slick, è interessante”.
La difficoltà della Yamaha è accentuata anche dalle parole di Jorge Lorenzo: “Al mattino era abbastanza asciutto ma c’era ancora un po’ di umido e quando abbiamo montato le gomme dure negli ultimi minuti abbiamo capito che non era la gomma giusta – dice Jorge -. Nel pomeriggio la pista era umida, poi si è asciugata, ma era impossibile migliorare il tempo del mattino. Mi piace il grip della pista, non però che l’acqua rimanga in qualche punto del circuito e non si asciughi”.
Marc Marquez ha stabilito il miglior tempo nella prima sessione, mentre non ha preso il via nella seconda per una forte gastroenterite: “Al mattino non mi sentivo molto bene per una gastroenterite che mi porto avanti da due giorni, ma sono riuscito lo stesso a girare. Dopo, però, ero debilitato e disidratato e viste le condizioni della pista ho preferito non uscire per essere al meglio sabato e domenica”
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FOTO CATTAGNI