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Rugby
Rugby, Challenge Cup 2016-17: Benetton annichilita tra le mura amiche da La Rochelle
La Benetton Treviso esce con le ossa rotte dal primo impegno tra le mura amiche della Challenge Cup 2016/2017, sconfitta con un perentorio 41-10 dai francesi de La Rochelle, franchigia rivelatasi oggi superiore di almeno due categorie rispetto ai padroni di casa. Inconsistente la performance dei Leoni, il cui soprannome poco si addice alle velleità della squadra in questo momento, oltre ai soliti limiti che si sono riproposti tutti insieme anche nel contesto europeo. Se il viatico è questo, il rischio di aggiungere altre figuracce accanto a quelle già maturate nel Pro12 è davvero imponente.
Coach Crowley opta per la sfida odierna al Monigo sui rientranti Minto e Giazzon aprendo la strada all’esordio dell’ala Taicakibau, ex Scarlets e classe 1985. In regia spazio a Tebaldi e McKinley, con McLean estremo e Odiete impiegato come ala. Gerosa e Ferrari, fresco quest’ultimo di convocazione in Nazionale, vengono schierati dal primo minuto certamente vogliosi di mandare un messaggio al proprio allenatore soprattutto in prospettiva futura. La Rochelle si presenta invece a Treviso forte di un ottimo inizio di stagione in Top 14, testimoniato dal secondo posto provvisorio complice un bilancio di 4 vittorie e 2 sconfitti, dietro soltanto alla schiacciasassi Clermont. L’avvio dei Leoni fa ben sperare complice un atteggiamento propositivo che mette alle corde gli avversari, anche se a passare in vantaggio per primi sono i francesi che approfittano di un fuorigioco biancoverde per piazzare 3 punti grazie al calcio di James allo scoccare del 10′. Purtroppo quest’episodio, come spesso accaduto durante la stagione, finisce per demoralizzare eccessivamente i padroni di casa, i quali non a caso subiscono pochi minuti dopo anche la meta del pilone destro Atonio e la trasformazione del solito James porta lo score sul 10-0 in favore degli ospiti. Al 21′ gli uomini di Crowley riescono finalmente ad accorciare le distanze complice la realizzazione dalla piazzola di McKinley, a cui fortunatamente i transalpini non riescono a rispondere visto che Holmes spedisce al lato il suo calcio dalla lunga distanza. La situazione si stabilizza intorno alla metà della prima frazione e bisogna aspettare il 35′ per assistere ad un nuovo sussulto della Benetton, quando una mischia vinta porta Mckinley ancora sulla piazzola, ma stavolta il suo calcio è poco preciso e svanisce una ghiotta chance per i trevigiani. Oltre al danno anche la beffa, perchè sugli sviluppi immediatamente successivi un piazzato di James porta il risultato sul 13-3 in favore de La Rochelle proprio al termine della frazione di apertura.
Alla ripresa del gioco la reazione tanto attesa dai Leoni tarda ad arrivare, anzi sono gli ospiti a prendere in mano le redini dell’incontro andando in meta già al 2′ con il neo entrato Forbes, a cui fa seguito subito dopo la marcatura di Atonio bravissimo ad incunearsi tra le maglie apertissime della fragile difesa trevigiana; le conseguenti trasformazioni di James alimentano ulteriormente la sensazione del KO tecnico per la Benetton, i cui tifosi si trovano costretti ad osservare sul tabellone luminoso un perentorio 27-3. I biancoverdi, senza ormai nulla da perdere, provano almeno a rendere il passivo meno umiliante e in un momento di transizione arriva finalmente la prima meta dei padroni di casa messa a segno da McLean, a cui Allan aggiunge una trasformazione davvero impeccabile. Tuttavia, la sensazione di poter provare a far partita pari svanisce quasi immediatamente, quando al 71′ viene assegnata a La Rochelle una meta tecnica resa ancora più pesante dal calcio di Holmes; è l’ennesima pugnalata inferta alla già tremebonda retroguardia della Benetton, costretta prima dell’epilogo a veder convertita in punti anche l’ultima cavalcata di Holmes che fissa il punteggio sul 41-10 conclusivo. Il verdetto è sancito, nemmeno l’Europa riesce a colmare le enormi lacune palesate fino ad oggi da Treviso.
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Foto: Profilo Twitter Benetton Treviso