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Volley, la FIPAV risponde sul caso Marshall: “Mancava l’autorizzazione di Cuba. Ecco perché gioca da straniero”. Non basta il passaporto italiano

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La Federazione Italiana Pallavolo ha risposto in merito al caso Leo Marshall e al suo mancato transfer dopo le tante accuse avanzate dalla LPR Piacenza, società che ha tesserato lo schiacciatore di origini cubane in regolare possesso del passaporto italiano ma che nel nostro campionato potrà giocare solo in quota stranieri. Questo il comunicato stampa della FIPAV:

 

In merito alla richiesta di cambio di federazione d’origine, presentato attraverso la società LPR Piacenza da Leonel Marshall, atleta di nazionalità sportiva cubana, la Fipav precisa quanto segue.

Secondo i regolamenti vigenti, approvati due anni fa dal Consiglio d’Amministrazione della Fivb, esistono due tipi di trasferimenti internazionali.

Il primo tipo è quello del “International Transfer Certificate” (ITC annuale) e per questo trasferimento occorre che l’atleta abbia il nullaosta della federazione d’origine e della federazione accettante più il pagamento di una tassa. Nel caso venisse a mancare uno di questi due requisiti la Federazione Internazionale può concedere comunque l’ITC annuale, avvalendosi della “Fivb Umbrella”, in maniera da garantire all’atleta il diritto di giocare.

Il secondo tipo riguarda invece il “Cambio di Federazione d’origine” e in questo caso, trattandosi di un cambio di nazionalità sportiva definitivo, occorre sempre il nullaosta della federazione d’origine e della federazione accettante più il pagamento di una tassa. A differenza dell’ITC annuale, però, qualora mancasse il consenso da parte di una delle due federazioni la Fivb non può concedere in alcun modo il cambio di nazionalità sportiva.
È bene ricordare che a determinare la nazionalità sportiva di un giocatore è il paese presso il quale effettua il primo tesseramento pallavolistico; per questo motivo a Leonel Marshall non è sufficiente la cittadinanza italiana per essere tesserato automaticamente come atleta italiano.

Negli scorsi mesi dopo aver raccolto e verificato tutta la documentazione necessaria la Fipav ha sollecitato più volte la Fivb al fine di ottenere il nullaosta della federazione cubana per il cambio di nazionalità sportiva di Marshall. Una volta preso atto del mancato assenso della federazione cubana e della Fivb, l’unica soluzione possibile, approvata dalla Federazione Internazionale, è stata quella di procedere con il trasferimento internazionale (ITC), permettendo a Marshall di disputare il campionato italiano come giocatore straniero.

La Fipav in ogni suo passaggio ha sempre messo al corrente la società LPR Piacenza e per questo si dichiara sorpresa e delusa del modo non veritiero con cui è stata pubblicizzata la questione dal club emiliano.

 

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