Basket
Basket, Ettore Messina: “Una scelta di pancia, ho superato la frustrazione della sconfitta al Preolimpico”
E’ stata dunque messa alle spalle dal confermato ct della Nazionale di basket Ettore Messina, la sconfitta della nostra squadra nella finale del Preolimpico di Torino contro la Croazia. Una cocente delusione che ha portato tutti a fare delle riflessioni sull’ennesima debacle del movimento cestistico italiano.
Ebbene, Messina ha deciso di perseverare nel suo progetto tricolore in vista dei prossimi Europei 2017 (31 agosto – 17 settembre) avendo al suo fianco personalità importanti della nostra pallacanestro, vale a dire Stefano “Pino” Sacripanti, nel ruolo di assistente, e Roberto Brunamonti (253 gare e 1625 punti con la Maglia della Nazionale) che ricoprirà l’incarico di Dirigente Accompagnatore.
Uno staff di tutto rispetto per infondere nuova fiducia nel gruppo e centrare il difficile obiettivo del podio europeo. Fedeltà ed emozioni positive alla base della scelta presa da Messina, come sottolineato in un’intervista concessa dal ct al Corriere dello Sport: “Il voler rimanere è stata una scelta di pancia. Dopo un lungo periodo di frustrazione e dispiacere per la mancata qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016, è stato importante sentire la fiducia del Presidente Petrucci, della Fip, dell’ambiente ed anche di molti giocatori – ammette il coach.
“Questo mi ha fatto pensare e mi ha spinto a decidere di continuare a dare una mano a questa squadra. Ripensando a quanto avvenuto a Torino, dobbiamo essere in grado di giocare in una certa maniera nei momenti di tensione. A luglio non siamo stati sufficientemente lucidi in quella benedetta partita contro i croati, commettendo errori che non possiamo ripetere. Ripartiremo da quello – sottolinea il ct azzurro.
Il vice allenatore dei San Antonio Spurs ha dichiarato che lo zoccolo duro sarà sempre quello ma l’inserimento di volti nuovi come Stefano Tonut, guardia di Venezia, è cosa particolarmente gradita. In particolare Messina si è soffermato sul lavoro fatto a Reggio Emilia, squadra in larga parte rappresentata da giocatori nostrani: “Penso che a Reggio Emilia stiano facendo qualcosa di davvero bello. Aradori, Della Valle, Polonara, Cervi ecc stanno andando benissimo e continuano a migliorare”.
Riguardo la pratica di passaporto per Ryan Arcidiacono, play americano di chiare origini italiane da inserire nel nostro roster, l’allenatore italiano ha precisato: “Stiamo seguendo la situazione ma per quello che so la pratica non è affatto facile”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da pagina FB San Antonio Spurs