Biathlon
Biathlon, Coppa del mondo 2016/2017: Laura Dahlmeier vince l’individuale di Östersund, male le azzurre
Laura Dahlmeier ha vinto la prima competizione individuale della Coppa del mondo di biathlon 2016/2017, la tradizionale quindici chilometri di Östersund, in Svezia, che nell’occasione odierna è stata pesantemente influenzata dalle condizioni del vento.
La tedesca, partita con pettorale numero 3, è riuscita a passare indenne i primi due poligoni sfruttando condizioni agevoli. Da quel momento in poi il vento è cresciuto e ha messo in ginocchio diverse atlete nelle sessioni di tiro, ma Dahlmeier è riuscita a limitare gli errori, chiudendo la prova con due soli bersagli mancati e un passo nello sci di fondo in crescendo nell’arco dei cinque giri in programma. Il successo odierno le ha consentito di conquistare il pettorale giallo e di diventare la prima leader della classifica generale di Coppa del mondo.
Seconda posizione con 15” di distacco per la francese Anais Bescond: perfetta per 19 bersagli, ha mancato l’ultmo che le avrebbe consegnato la vittoria su un piatto d’argento. Convincente e solida al tiro nonostante le condizioni, le è mancato pochissimo per cogliere il massimo risultato. Sul terzo gradino del podio con l’unica prova perfetta al poligono di giornata la bielorussa Darya Yurkevich, alla prima top3 e conseguentemente risultato della carriera in Coppa del mondo.
A seguire due giovani come la tedesca Franziska Preuß (0+2+0+1) e la francese Justine Braisaz (2+0+0+2), di fatto nello stesso ordine di Dahlmeier e Bescond nelle prime due posizioni. La russa Glazyrina ha conquistato il sesto posto davanti all’austriaca Hauser e all’ancor più giovane svedese Oeberg, rispettivaente con 3 e 4 errori. La ceca Vitkova e la tedesca Hinz hanno chiuso la top10. Troppi errori per Gabriela Koukalova, detentrice della Coppa del mondo: alla fine h ottenuto un 17esimo posto, due caselle davanti l’altra grande delusa di giornata Marie Dorin-Habert, la punta della nazionale francese e tra le favorite per la conquista della Sfera di cristallo.
Giornata da dimenticare per la squadra italiana. Dorothea Wierer, sul traguardo, è risultata la migliore in 31esima posizione. I sette errori si possono spiegare con le raffiche di vento presenti sul percorso, ma l’azzurra è partita solo 30” dopo Dahlmeier, che con le stesse condizioni è stata capace di vincere la competizione proprio al poligono limitando gli errori. Appaiate tra la 49esima e la 51esima posizione Alexia Runggaldier (5 errori), Federica Sanfilippo (8 errori) e Karin Oberhofer (5 errori). Ancora più staccate Lisa Vittozzi (59esima) e Nicole Gontier (96esima). Inutile fare drammi a causa di una sola gara, ma i troppi bersagli mancati da tutta la squadra andranno analizzati per provare ad evitare, in futuro, altre situazioni di questo genere anche con condizioni difficili. Buona la prova sugli sci, con Wierer che ha fatto segnare il sesto miglior tempo nel fondo a 30” dalle migliori. Un riscontro positivo per lei in vista delle prossime gare.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Pavel Hrdlička, Wikipedia [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons