Curling, Europei 2016: i criteri di qualificazione per Mondiali ed Olimpiadi Invernali 2018

I Campionati Europei di curling 2016, in programma dal 18 al 26 novembre presso la cittadina scozzese di  Braehead, non avranno solamente il compito di assegnare le medaglie continentali, ma anche quello di determinare le squadre qualificate per i prossimi Mondiali, previsti a Pechino per il settore femminile e ad Edmonton per quello maschile, passo fondamentale per ottenere la qualificazione per i Giochi Olimpici di Pyeongchang 2018.

Partiamo proprio da quello che accadrà tra pochi giorni sul ghiaccio di Braehead: al termine del round robin, le prime sette squadre in classifica si qualificheranno direttamente per la rassegna iridata, mentre l’ottava potrà provare a staccare il biglietto per i Mondiali solamente attraverso una sfida con la compagine vincitrice della Divisione B. Il processo è il medesimo sia per il torneo maschile che per quello femminile.

Una volta ottenuto il pass per i Mondiali, le squadre saranno chiamate ad ottenere il miglior piazzamento possibile per guadagnare punti utili per la qualificazione a Pyeongchang 2018. I punti ottenuti andranno sommati a quelli già distributi nelle rassegne iridate della scorsa stagione, con le migliori sette squadre che si qualificheranno direttamente alle Olimpiadi, escludendo naturalmente la Corea del Sud padrona di casa. Per tutte le altre nazionali ci sarà la possibilità di ottenere un pass nel torneo preolimpico, che metterà in palio gli ultimi due posti sia tra gli uomini che tra le donne: per partecipare al preolimpico è però necessario aver disputato almeno una delle ultime quattro edizioni dei Mondiali, obiettivo che l’Italia ha già raggiunto sia al maschile che al femminile.

QUALIFICAZIONI OLIMPICHE MASCHILI

QUALIFICAZIONI OLIMPICHE FEMMINILI

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: World Curling Federation