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Formula 1

F1, GP Abu Dhabi 2016: Lewis Hamilton deve vincere e sperare che Red Bull e Ferrari facciano una gara super…

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Se Lewis Hamilton vuole avere qualche chance in più per laurearsi nuovamente Campione del Mondo, deve far suo il Gran Premio di Abu Dhabi. Lapalissiano. Infatti, già un secondo posto del britannico si tradurrebbe in conquista del titolo solo con un piazzamento di Nico Rosberg dal 7° posto in giù (clicca qui per visualizzare tutte le combinazioni)…

Morale della favola? La Tigre di Stevenage, oltre a vincere il suo quarto GP di fila – decimo stagionale – sarà costretto a tifare Red Bull e Ferrari. Onestamente, ci sembra abbastanza improbabile che altre scuderie diverse da Bibitari e Cavallino possano piazzare le loro monoposto fra le due strepitose Frecce d’argento, nell’ultimo appuntamento in pista del 2016.

Sì, perché fra l’eventuale Lewis Re d’Arabia e Nico ci dovranno essere almeno due “intrusi” per regalare all’iridato in carica un trionfo che fino ad un mese fa pareva lontanissimo, ai limiti dell’impossibile…

Immaginare una Rossa sul podio a Yas Marina, per quanto ottimistico di ‘sti tempi, non è certo una follia (Raikkonen 3° l’anno scorso, ndr) ma soprattutto ci si può aspettare qualsiasi impresa da Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Senza dimenticare il possibile colpo di coda d’orgoglio di Sebastian Vettel…

I due piloti della Red Bull sono le autentiche mine vaganti di questa parte finale di stagione e l’olandesino terribile, in particolare, sembra una bomba di spettacolo ad orologeria pronta ad esplodere in ogni momento. Nel bene e nel male. Con sorpassi e acrobazie “creative” da stropicciarsi gli occhi, ma anche con manovre talvolta ai limiti della correttezza.

Sia chiaro, non vogliamo nemmeno immaginare Verstappen (un nome a caso…) che finisce addosso a Nico Rosberg regalando di fatto la Corona 2016 ad Hamilton, tuttavia il figlio di Jos, così come Daniel, Seb e Kimi faranno di tutto per chiudere in bellezza la loro stagione. Ci sono anche in ballo i piazzamenti di rincalzo per tre dei quattro inseguitori, i quali potrebbero trasformarsi in involontari alleati di Lewis. Nico è avvisato, meglio non fare calcoli, meglio non correre in difesa: manina e piedino restano sempre e comunque i nemici più pericolosi…

giuseppe.urbano@oasport.it

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