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Golf, DP World Tour Championship 2016: strepitoso Francesco Molinari! Primo insieme a Garcia dopo il secondo giro. Giù Paratore

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Se il primo giro era stato già fantastico, la seconda tornata di Francesco Molinari nel DP World Tour Championship, ultima tappa dell’European Tour in corso di svolgimento Jumeirah Golf Estates di Dubai, ha inserito di diritto il campione azzurro tra i più accreditati pretendenti al successo finale. “Chicco” ha completato il percorso in 67 colpi (-5) grazie ai quali si issa al primo posto con lo score di -9 complessivo insieme allo spagnolo Sergio Garcia, uno dei grandi protagonisti della Ryder Cup per il team europeo e autore di una prova solida caratterizzata da sei birdies e un solo bogey alla 13. L’italiano, dal canto suo, si è reso protagonista di un rendimento molto continuo nella prima parte caratterizzata da ben tre birdies, riuscendo a non perdere la concentrazione nemmeno nell’unico bogey di giornata alla 10, preludio ad un filotto pazzesco di tre birdies consecutivi tra le 14 e la 16 che esprime perfettamente la sua volontà di chiudere la stagione nel miglior modo possibile.

Alle spalle di questo duo, si colloca l’inglese Lee Westwood (-8), apparso decisamente in ripresa dopo un periodo negativo testimoniato da una serie di risultati non degni del suo nome, ma incappato in un sanguinoso bogey all’ultima buca che non gli ha consentito di concludere a pari merito con i leader della classifica. In quarta piazza con due colpi di ritardo dalla testa troviamo un quartetto formato dall’inglese Tyrrell Hatton, il quale ha piazzato lo score più basso della sessione chiudendo a -6, l’austriaco Bernd Wiesberger, il sudafricano Charl Schwartzel e infine l’olandese Joost Luiten, tra le sorprese più inaspettate di questo scorcio iniziale di torneo. Decisamente peggiore rispetto a ieri la prestazione di Renato Paratore, che non è stato in grado di scendere sotto il par e il cui +1 odierno lo relega al 29° posto con un bilancio di -1 complessivo. Il giovane romano non ha mai trovato il ritmo giusto sul green, come testimoniato dai cinque bogeys totalizzati a fronte di quattro birdies, rivelatisi tuttavia insufficienti a compensare una performance abbastanza sottotono.

Si riprende il nordirlandese Rory Mcllroy dopo la pessima tornata inaugurale, che aveva visto il fuoriclasse britannico concludere addirittura a +3, mentre il secondo giro ci ha restituito parte della sua classe grazie ad un ottimo -4, anche se la 29esima piazza attuale difficilmente lo porterà a giocarsi le posizioni che gli competono in classifica. E’ andata meglio al duo svedese Alex Noren e Henrik Stenson, rispettivamente 14° e 17°, che hanno completato il percorso entrambi in 69 colpi lasciando intendere che cercheranno di dire la loro nei prossimi giorni nonostante il ritardo accumulato abbia assunto proporzioni non indifferenti.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto di Pier Colombo

 

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