Golf

Golf, Turkish Airlines Open. Manassero è quarto dopo due giri. Al comando vola il danese Olesen, big sempre più in crisi

Pubblicato

il

Un solido secondo giro consente a Matteo Manassero di confermarsi nelle posizioni di vertice del Turkish Airlines Open. Il talentuoso golfista veneto è quarto dopo due tornate a pari merito con altri tre atleti, tutti con 8 colpi sotto il par. A fargli compagnia sono il cinese Haotong Li, lo svedese Joakim Lagergren e l’inglese David Horsey. Tre birdie e un bogey nelle prime 5 buche lasciavano presagire una prestazione ricca di alti e bassi per Manassero, il quale tuttavia ha puntato tutto sulla continuità nella seconda parte del round, portando a casa un birdie alla 15 senza più bogey al passivo.

A guidare il gruppo è il danese Thorbjorn Olesen, autore della migliore prestazione di giornata con uno strepitoso -9 che lo ha proiettato al comando con 15 colpi sotto il par. Alle sue spalle, appaiati al secondo posto si trovano il thaliandese Thongchai Jaidee e lo spagnolo Adrian Otaegui, distanti ben 6 lunghezze dalla vetta. Crolla, invece, il sudafricano George Coetzee, leader a sorpresa al termine del primo giro, il quale ha macchiato la sua prestazione di ieri con un +2 che lo ha spedito al 13° posto con 5 colpi sotto il par.

Prosegue, inoltre, la crisi dei big, tutti molto lontani dalle posizioni di vertice. Si salvano finora soltanto l’inglese Andy Sullivan e lo svedese Robert Karlsson, entrambi al 19° posto con -4. Lee Westwood (-2) è 34° a pari merito con l’azzurro Nino Bertasio, mentre Padraig Harrington (-1) è 41°. Non si schioda dal par Renato Paratore, autore di due prestazioni identiche nei primi due giri del torneo, un ruolino di marcia invero piuttosto deludente. Nulla a che vedere, però, con i disastri compiuti dal britannico Danny Willett (+1) e dal francese Alexander Levy (+4), che galleggiano mestamente sui bassifondi della classifica con speranze davvero infime di lottare per la top ten.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version