Nuoto
Nuoto, Gran Premio Italia 2016: Filippo Magnini e Fabio Scozzoli sugli scudi nei 200 sl e 100 rana
Nelle gare della mattina del Gran Premio Italia 2016 di nuoto, valevoli per la seconda ed ultima giornata del meeting italiano, sono gli atleti della vecchia guardia a fare la voce grossa.
Cominciamo il nostro racconto da Filippo Magnini, nuotare infinito che dopo Rio sembrava volesse smettere, vittorioso nei 200 stile libero in 1’44″60 a precedere nell’ordine Filippo Megli (1’45″98) ed Alex Di Giorgio in 1’46″04. Una prestazione molto confortante per “Re Magno”, sempre estremamente competitivo nei 200m in vasca corta. Un messaggio chiaro al ct Cesare Butini che, senza dubbio, penserà se portarlo o meno a Windsor (Canada), per la rassegna iridata programmata dal 6 all’11 dicembre. Una gara orfana di Gabriele Detti, dedicatosi all’allenamento ed in dubbio per i 1500 pomeridiani.
Veniamo poi a Fabio Scozzoli, davvero strepitoso in acqua col suo 57″89 nei 100 rana, bravissimo a condurre la gara dal primo all’ultimo metro con grande sicurezza mettendosi alle spalle il giovane Nicolò Martinenghi (58″63), che lo aveva battuto al Nico Sapio, ed Andrea Toniato (58″95). Segnali, dunque, di risveglio per l’emiliano, motivato a scrivere ancora pagine importanti in questo sport.
Non sono molti altri altri gli spunti di una mattinata un po’ sottotono. Silvia Di Pietro ottiene il tris vincendo i 50 farfalla in 25″81 mettendo la mano davanti alla sua compagna di allenamenti Erika Ferraioli (26″40) ed a Elena Di Liddo (26″57) mentre nei 50 dorso, a sorpresa, si impone Matteo Milli (24″03) imponendosi sul vincitore dei 100 dorso di ieri Niccolò Bonacchi (24″09) e Stefano Pizzamiglio (24″54). Non bene Simone Sabbioni, in un momento di crisi tecnica, come rappresentato dal 24″56 (quarta posizione).
Bis per Martina Carraro nella gara veloce della rana, senza però entusiasmare in 30″83 davanti a Sara Morotti 31″35 ed Elisa Angiolini 31″81 e successi di una ritrovata Stefania Pirozzi nei 400 misti in 4’34″38 e Simona Quadarella nei 400 stile libero in 4’05″85.
A chiosa, nei 100 farfalla maschili, successo del favorito della vigilia Piero Codia in 51″36 a precedere Simone Geni (52″26) e Daniele D’Angelo (52″44).
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto da pagina FB Filippo Magnini