Salto con gli sci

Salto con gli sci – Coppa del mondo 2016/2017, i favoriti: Peter Prevc per il bis, chi lo può insidiare?

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Venerdì prenderà ufficialmente il via da Ruka, con una gara individuale, la Coppa del mondo 2016/2017 di salto con gli sci. Peter Prevc ha dominato in lungo e in largo l’ultimo inverno e punta a ripetersi anche quest’anno: chi può insidiarlo nella corsa alla conquista della seconda Sfera di cristallo in due anni?

Lo sloveno, che ha espresso lampi di talento sin dagli esordi nel massimo circuito mondiale, ha trovato una stabilità tecnica invidiabile, che gli ha consentito di mantenere una costanza di rendimento elevatissima e superiore rispetto a quella di tutta la concorrenza. Di fatto, dovesse ripetere quanto fatto vedere un anno fa, sarebbe difficilissimo per chiunque anche solo avvicinarsi alle sue misure e ai suoi punteggi. Difficile, per rimanere in casa Slovenia, individuare un altro pretendente alla classifica ma il giovane fratello Domen va seguito con particolare interesse in ottica futura.

Il tedesco Severin Freund negli ultimi due anni è stato lo sfidante di Prevc: se nel 2015 è riuscito a vincere la Coppa del mondo all’ultima gara, nel 2016 è riuscito solamente a difendere la seconda posizione. Freund, capace di attestarsi su ottimi livelli con qualsiasi condizione, potrebbe però rappresentare un punto di domanda: al termine della scorsa stagione invernale ha subito un’operazione e fino alle prime gare è difficile intuire quale possa essere realmente il suo livello di rendimento. 

Tanta curiosità e fari puntati sulla squadra norvegese, che lo scorso anno ha impressionato. Kenneth Gangnes non sarà della partita quantomeno nella prima parte di stagione e le speranze maggiori di riportare il titolo nel paese scandinavo 5 anni dopo Anders Bardal risiedono nel giovane Johann Andre Forfang, classe 1995 e già quinto nella scorsa stagione nella generale. Poco più indietro partono i suoi connazionali Anders Fannemel e Daniel Andre Tande.

La prossima stagione potrebbe rappresentare la definitiva consacrazione di Michael Hayböck ad alti livelli: l’austriaco ha avuto una crescita progressiva ma continua nelle ultime stagione e durante il passato inverno ha messo in mostra le potenzialità per ambire alla Coppa del mondo, rimanendo ai piedi del podio. Talvolta gli manca la continuità e proprio questo fattore potrebbe rappresentare la svolta nella sua carriera. In squadra con lui anche Stefan Kraft, già vincitore di una Tournée dei Quattro Trampolini ma non competitivo come Hayböck nella scorsa annata.

Lo scorso anno sembrava essersi fermata la crescita del movimento polacco: Kamil Stoch, nell’occasione, fu il migliore nella classifica finale ma solo al 22esimo posto. Per il vincitore della Coppa del 2014, anno in cui vinse anche due ori alle Olimpiadi, un risultato che certamente non resterà impresso nella memoria. Più volte negli ultimi anni ha provato ad uscire dai problemi di natura fisica e non solo che l’hanno tormentato ma non è mai riuscito a farlo in maniera definitiva. Il talento e il potenziale per farlo, però, ci sono. Maciej Kot, invece, durante l’estate si è imposto nel Summer Grand Prix: troppo incostante in passato, potrebbe aver trovato la stabilità per entrare con costanza tra i migliori 5?

Twitter: @Santo_Gianluca

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Tadeusz Mieczyński [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

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