Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo 2016/2017: la sprint maschile apre le danze a Nove Mesto
Domani, alle 17.30, si aprirà la terza tappa stagionale della Coppa del Mondo di biathlon 2016/2017, con sede a Nove Mesto (Repubblica Ceca): la prima competizione in programma è la sprint maschile, settore che in questa prima parte di stagione ha visto il dominio incontrastato di Martin Fourcade.
Limitandoci solamente alle gare individuali, il transalpino ha vinto 4 delle 5 competizioni che si sono disputate, salendo sul podio nell’altra. Ovviamente è leader nella classifica generale e ha già accumulato vantaggio sui più immediati inseguitori: riuscirà ad estendere il proprio dominio vincendo la terza sprint consecutiva dopo quelle di Östersund e Pokljuka? La sensazione è che in questo momento sia tutto nelle sue mani e che solamente un errore, o più di uno, potrebbero togliergli il gradino più alte del podio.
Con Johannes Bø non al top della condizione il rivale più credibile per Fourcade sembra essere il russo Anton Shipulin, sempre sul podio nel fine settimana appena trascorso a Pokljuka e l’unico che ha provato ad insidiare Fourcade nell’inseguimento, mancando poi un bersaglio nell’ultimo e decisivo poligono. Alle loro spalle tanti atleti possono provare ad inserirsi, ma nessuno con le credenzaiali per poter impensierire Fourcade in una gara condotta alla pari.
Possono fare bene gli italiani e in partcolare un Lukas Hofer ritrovato che in questo momento sembra avere un’ottima condizione sugli sci stretti. L’azzurro fino ad ora non è ancora riuscito a trovare una gara senza errori ma dovesse eventualmente riuscire nella sprint potrebbe essere un serio candidato per la top 5 ed eventualmente anche per il podio. Parte poco più indietro Dominik Windisch (nonostante abbia già colto un sesto posto ad Östersund), ancora alla ricerca della miglior condizione atletica: nonostante questo, è sempre un cliente pericolosa quando riesce ad evitare troppi errori nelle sessioni di tiro. L’obiettivo per Thomas Bormolini e Giuseppe Montello, invece, non può che essere quello di accedere all’inseguimento entrando tra i migliori 60 nella sprint.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Romeo Deganello