Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Pokljuka 2016: Dorothea Wierer sfida Koukalova, Habert e Dahlmeier nella sprint
Domani, venerdì 9 dicembre, alle ore 14.15 prenderà il via la seconda gara sprint stagionale valida per la Coppa del mondo di biathlon. Lo scenario sarà la pista di Pokljuka, un must del massimo circuito Ibu. Il programma, a seguire, prevede inseguimento nella giornata di sabato e staffetta domenica.
La gara più breve, sui 7,5 chilometri, sarà la più importante, perché determinerà i distacchi con cui le atlete partiranno nella pursuit. Una buona prova, sopratutto al poligono, nella sprint potrebbe aprire anche porte per l’inseguimento, al fine di evitare la necessità di impervie rimonte che spesso non si concretizzano. Nella prima gara stagionale di questo format, che si è disputata la settimana scorsa ad Östersund in Svezia, ha vinto la francese Marie Dorin-Habert, che ha preceduto la finlandese Kaisa Mäkäräinen e la ceca Gabriela Koukalova: di queste tre solamente Mäkäräinen ha commesso un errore al poligono. Attualmente la classifica generale di Coppa del mondo è guidata dalla tedesca Laura Dahlmeier, che nell’occasione della sprint presa precedentemente in consideraizone è arrivata sul traguardo con il quarto tempo a causa di un errore commesso al secondo poligono quando era in piena lotta per la vittoria.
Sarà fondamentale non sbagliare anche per la squadra italiana e in particolare per Dorothea Wierer, che rispetto alle altre big del circuito ha pagato un inizio di stagione non brillantissimo nelle prime gare in Svezia. La condizione sugli sci non è ancora quella dei giorni migliori, cosa più che normale in questo inizio di stagione considerando che spesso e volentieri gli azzurri puntano a raggiungere il picco di forma in vista del grande appuntamento. Proprio per questo l’atleta delle Fiamme Gialle deve limitare gli errori al poligono per puntare ad un piazzamento di prestigio, come è riuscita a fare nell’inseguimento di Östersund. Wierer, tra le altre cose, ha conquistato proprio a Pokljuka il primo podio della carriera in Coppa del mondo, chiudendo terza l’inseguimento del marzo 2014.
Ad inizio stagione, spesso, è difficile valutare quale sia la reale condizioni dei protagonisti: basti pensare a Dorin-Habert, che nelle gare di Östersund ha faticato a mantenere una certa costanza di rendimento, passando dalla delusione della 15 chilometri al successo nella sprint per poi deludere ancora nell’inseguimento. Fino ad ora le due atlete più pronte e costanti sono sembrate Koukalova e Dahlmeier, che non a caso occupano rispettivamente il secondo e il primo posto nella classifica generale. Già domani e poi con il passare delle gare potremo avere indicazioni più precise per provare a valutare quali potrebbero essere scenari più concreti in vista della lotta per la Sfera di cristallo.
Nelle otto sprint di Coppa del mondo che si sono disputate nella scorsa stagione hanno vinto una gara a testa Dorin-Habert, Podchufarova, Pidrushna e Mäkäräinen, mentre Koukalova e Hildebrand si sono imposte due volte. Tiril Eckhoff, invece, ha vinto la gara valida per i Campionati del mondo.
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gianluca.santo@oasport.it
Romeo Deganello
