Boxe, Loredana Nappo, bronzo agli Assoluti di Bergamo: “Punto ad entrare in nazionale. Voglio Tokyo 2020”

A poco più di una settimana dal termine dei Campionati Italiani Assoluti di Bergamo, abbiamo raggiunto Loredana Nappo, medaglia di bronzo nella categoria 54 kg. 25 anni, nata a Salerno, mancina, fa della potenza e del ritmo le sue caratteristiche principali. Tornata da pochi mesi sul ring dopo un lungo periodo di stop causa infortunio, Loredana ha convinto i tecnici federali nelle sue ultime apparizioni. Tre vittorie sonanti, tra cui una per K.O., nella recente Woman Boxing League, ed un’ottima forma mostrata a Bergamo, dove ha ceduto in semifinale a Maria Francesca Cecchi non senza polemiche.

Nappo, tesserata per l’Associazione Sportiva Dilettantistica Sporting Center di Pontecagnano (Salerno), palestra storica di Marzia Davide, segue alla lettera i preziosi suggerimenti del papà della 36enne salernitana. Suo coach è infatti Pasquale Davide, che crede fortemente nelle sue capacità.

Il bronzo colto a Bergamo è indubbiamente prezioso per il rilancio della carriera di Loredana, che è tra l’altro madre di una splendida bambina di 9 anni. Nonostante la medaglia, la campana sperava in un qualcosa di ancor più luccicante, risultato che effettivamente aveva nelle corde.

Loredana, torni da Bergamo con una medaglia, ma la delusione è ancora viva al termine di un match controverso…

“E’ vero, una medaglia è pur sempre una medaglia, ma perdere in questo modo è poco ammissibile. Avevo il match in controllo, stavo vincendo, poi ho ricevuto una testata ad una manciata di secondi dal termine della ripresa, iniziando a sanguinare dal naso. Nonostante le rassicurazioni dei medici ho dovuto alzare bandiera bianca. Sono stata sfortunata…”.

La rabbia accumulata dopo una sconfitta ingiusta può sfociare in diverse strade, una di queste è la voglia di risalire sul ring al più presto. Quali sono i tuoi obiettivi in vista del 2017 e come voluti la stagione appena conclusa?

“In effetti voglio trasformare questa rabbia in grandi prove sul ring, e confermare i miglioramenti e la forma palesata in questo scorcio di stagione. Il 2016 è stato un anno di transizione. Sono rientrata dopo un lungo periodo, trovando subito buon feeling con il ring, ed i risultati hanno confermato le sensazioni. A Bergamo avrei voluto conquistare più di un bronzo, ma è andata così. Nel 2017 voglio arrivare pronta agli appuntamenti clou come il Guantone Rosa ed i prossimi Campionati Italiani, cercando di continuare ad impressionare favorevolmente i tecnici federali”. 

Quali sono i sogni di Loredana Nappo?

“Beh, indubbiamente il sogno di chiama Tokyo 2020, dato che hanno anche inserito nel programma la mia categoria. Spero di entrare a breve nel giro della nazionale per iniziare a coltivare questo sogno”. 

La boxe campana continua a sfornare grandi atleti. Qual è il tuo punto di riferimento?

“Sicuramente Marzia Davide. Ho iniziato guardando i suoi incontri, mi sono iscritta alla palestra gestita dalla sua famiglia ed ho un gran rapporto con lei. E’ una campionessa assoluta, un autentico esempio”. 

Com’è la giornata di Loredana dopo gli allenamenti ed al di fuori del ring?

“Sono una normalissima ragazza, ed una buona mamma. Lavoro, passo del tempo con mia figlia e poi vado in palestra. La boxe è la mia passione ed il mio hobby”.

ciro.salvini@oasport.it