Calcio, Champions League 2016/17. Il Napoli si gioca la stagione contro il Benfica. Basta un pareggio per passare il turno

Vietato perdere. Questo è il diktat che da due settimane è impresso nella testa di mister Sarri e dei suoi ragazzi, impegnati domani sera alle 20.45 in una sfida da dentro o fuori sul campo ostico del Benfica. Il Napoli si presenterà al Da Luz di Lisbona con l’unico obiettivo di portare a casa almeno un pareggio in occasione della sesta e ultima giornata del girone B della Champions League 2016/17, risultato che garantirebbe ai partenopei l’agognato passaggio del turno.

E pensare che la qualificazione agli ottavi di finale sembrava già ipotecata dopo le prime due partite trionfali contro la Dinamo Kiev e lo stesso Benfica, letteralmente annichilito al San Paolo prima del tracollo interno con il Besiktas e i due pareggi successivi che hanno messo seriamente a rischio un piazzamento tra le prime due del gruppo di Champions. In classifica il Napoli è attualmente primo a pari merito con il Benfica e con un punto di vantaggio sul Besiktas. In caso di vittoria, gli azzurri chiuderebbero il girone al primo posto, in caso di pareggio passerebbero il turno come primi se il Besiktas non vince o come secondi se i turchi dovessero battere in Ucraina la Dinamo Kiev. Qualora il Napoli dovesse perdere in Portogallo, tuttavia, potrebbe ancora passare il turno in caso di sconfitta del Besiktas, ipotesi invero remota dato che la Dinamo Kiev è già aritmeticamente ultima e non dovrebbe opporre grande resistenza contro i turchi.

I partenopei, intanto, sembrano ormai aver accantonato il periodo nero che ha parzialmente compromesso nel mese scorso gli obiettivi stagionali e sono reduci da un successo convincente contro l’Inter di Pioli, sommersa dalle reti di Zielinski, Hamsik e Insigne. Proprio il centrocampo potrebbe rivelarsi il valore aggiunto del Napoli grazie all’inserimento del polacco e di Diawara, che ha ormai scavalcato Jorginho nel ruolo di vertice basso e metronomo della manovra del Napoli. Sarri dovrebbe inoltre affidarsi al tridente atipico con Mertens in veste di falso nueve al posto di Gabbiadini, mentre in difesa l’assetto è ormai consolidato.

Sul fronte opposto, il tecnico Rui Vitoria punterà su Mitroglu e Guedes per provare a scardinare la retroguardia azzurra, facendo affidamento anche sull’abilità nel gioco aereo del centrale difensivo Luisao e nell’imprevedibilità di Quaresma, che dovrebbe partire dalla panchina. I favori del pronostico pendono dalla parte del Napoli, che sulla carta dispone di maggiore qualità e può giocare per due risultati, ma l’atmosfera caldissima del Da Luz potrebbe dare una spinta ulteriore ai portoghesi, più avvezzi degli azzurri ai grandi palcoscenici internazionali. Si prospetta, dunque, un match per cuori forti in cui serviranno grinta e nervi saldi per tenersi stretto almeno un pareggio che garantirebbe il passaggio del turno.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Gianfranco Carrozza