Calcio
Calcio femminile, Torneo Internazionale Manaus 2016: Brasile-Italia 5-3, festival del gol ed un’Italia mai doma
Una gran bella Italia quella uscita sconfitta (5-3) nella finale del Torneo Internazionale di Manaus contro il Brasile padrone di casa. Un match bellissimo ricco di tanti colpi di scena in cui le azzurre di Antonio Cabrini non hanno affatto sfigurato al cospetto di una compagine tecnicamente ed atleticamente più forte.
L’inizio è una rappresentazione di puro calcio offensivo da ambo le parti: al 6’ gol annullato a Ilaria Mauro per un fuorigioco dubbio, al 9’ vantaggio brasiliano di Beatriz, la migliore in campo, abile a ribattere in rete una respinta di Schroffenegger e pareggio immediato di Mauro, che imbeccata da capitan Gabbiadini, coglie di sorpresa la retroguardia verdeoro andando a segno con una splendida conclusione sotto l’incrocio dei pali.
Al 23′ è sempre dai piedi fatati di Bia (Beatriz) che nasce il raddoppio sudamericano: la fantasista brasiliana legge il movimento della difesa azzurra, troppo sbilanciata, e rifinisce perfettamente per l’accorrente Gabi che trafigge l’estremo difensore azzurro. Al 31′ Cabrini è costretto a sostituire Parisi con Guagni, spostando Gabbiadini al fianco di Mauro. Italia che, nonostante, tutto non demorde e 3′ dopo, grazie ad una palla recuperata da Bonansea brava nell’assist, trova la seconda segnatura della punta centrale della Fiorentina. La reazione delle padrone di casa non si fa attendere ed al 36′ sugli sviluppi di un calcio di punizione, dai 25 metri, Andressinha disegna una parola inarrivabile per la nostra Schroffenegger ed è il tris. Le ragazze di Cabrini rispondono colpo su colpo ed in un’azione rocambolesca, avente per protagonista la neo entrata Guagni, l’esterno viola colpisce la traversa. Sullo score di 3-2 si conclude una spettacolare prima frazione di gioco.
Nella ripresa Mauro ha un’altra chance per pareggiare non riuscendo però ad impattare il pallone nel modo corretto e nel ribaltamento di fronte è sempre Andressinha a punire la difesa italiana, portando le brasiliane avanti di 2 marcature (4-2). La nostra compagine, però, non sa cosa voglia dire arrendersi ed al 56′ è Bonansea ad accorciare le distanze al termine di una splendida azione corale, nata da Guagni, rifinita da Gabbiadini e conclusa dalla giocatrice del Brescia. 5′ più tardi però, la nazionale di casa mette in ghiaccio la partita con Debinha abile a sfruttare l’assistenza di Fabiana dalla fascia destra ed a porre fine ai giochi.
“Il risultato è bugiardo – il commento a caldo del ct italiano – e non deve indurre a pensare ad una partita dominata dal Brasile. Abbiamo fatto molto bene soprattutto nel primo tempo, poi abbiamo pagato caro alcuni errori commessi. C’è molto da lavorare sotto l’aspetto caratteriale, ma il torneo ha dato ottime indicazioni in prospettiva futura”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter Figc