Calcio
Calcio femminile, Torneo Internazionale Manaus 2016: l’Italia cerca l’impresa in finale contro il Brasile
Domenica 18 dicembre alle ore 21:45 italiane (16:45 locale), la Nazionale di calcio femminile Antonio Cabrini andrà a caccia dell’impresa nella finale del Torneo Internazionale di Manaus (Brasile). Le azzurre, infatti, se la vedranno con le padrone di casa, all’Arena da Amazonia Stadium, in una sfida ricca di emozioni e di tanto pubblico sugli spalti.
Un incontro che già avuto un assaggio nell’ultimo confronto del girone con entrambe le compagini già consapevoli di essere qualificate per l’ultimo atto. Ebbene, la Seleçao si è imposta 3-1 ma l’equilibrio è stato un tratto caratterizzante della partita. Le ragazze di Cabrini, ben disposte in campo, hanno retto l’urto delle rivali fin quando le risposte dal proprio fisico sono state adeguate, non sfigurando e recuperando l’iniziale vantaggio verdeoro, firmato da Fran alla mezzora del primo tempo, con Alice Parisi, fredda dagli undici metri. Il Brasile, infatti, ha trovato la via della rete solo a 12′ dal termine grazie ad una sfortunata autorete di Elena Linari ed al 90′ con Debinha quando sempre la Parisi, poco prima del tris brasiliano, ha avuto sui piedi l’occasione del 2-2.
Un ko indolore, come detto, utile per la nostra rappresentativa in vista della finale sempre contro le sudamericane e da considerare positivo, sotto il profilo della prestazione, al cospetto di un avversario più forte tecnicamente. “Sono soddisfatto della prestazione – le prime parole del ct poco dopo il fischio finale – abbiamo cercato di sfruttare le nostre caratteristiche e contro una squadra di grande tecnica e fisicità abbiamo pressato per 80 minuti, senza correre particolari pericoli e chiudendo tutti gli spazi. Fino a quando la condizione fisica ci ha sorretto le abbiamo ben controllate e la gara è stata sempre in equilibrio”.
In questo senso, nella scelta dell’undici titolare inciderà anche la verifica delle condizioni atletiche delle calciatrici e chi avrà ancora birra in corpo per cercare di replicare e, magari, fare ancora meglio del primo match con le padrone di casa.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo facebook Sara Gama