Dakar 2017: il calendario completo, le date e il programma
Come sembrano lontani i tempi della “vera” Parigi-Dakar… L’edizione 2017 del Rally Raid più famoso al mondo sarà la prima Asunción-Buenos Aires della storia: 9000 chilometri suddivisi in 12 tappe, sei giorni consecutivi di gara a più di 3000 metri di altitudine, circa 4200 chilometri di Prove Speciali. Si tratta di una delle edizioni più estreme degli ultimi anni, una “navigazione” portata ad un livello superiore…
Ecco a voi, giorno per giorno, come si snoderà la prossima Dakar attraverso le selvagge strade del Sud America.
2 gennaio – tappa 1: da Asunción (Par) a Resistencia (Arg). Prova Speciale di 39 km, per una distanza totale di 454 km. Tappa breve su fondo sabbioso, ma importante per stabilire l’ordine di partenza del giorno dopo. Con il via da Asunción, il Paraguay diventa il 29° Paese a ospitare la Dakar.
3 gennaio – tappa 2: da Resistencia (Arg) a San Miguel de Tucumán (Arg). 275 km di Prova Speciale e un totale di 803 km. Si lascia il Paraguay per penetrare in Argentina, dove i piloti dovranno affrontare distanze più impegnative. Nella regione del Chaco saranno letteralmente costretti a mangiare la polvere, sempre che, in caso di pioggia, questa non si trasformi in fango…
4 gennaio – tappa 3: da San Miguel de Tucumán (Arg) a San Salvador de Jujuy (Arg). Tappa di 780 km con una Prova Speciale di 364 km. L’aumento della temperatura e dell’altitudine si accompagnerà a un drastico cambiamento di scenario, per una tappa interamente offroad. Si tratterà anche del primo vero test in termini di resistenza, a causa dei tanti rios da guadare, con profondità variabili.
5 gennaio – tappa 4: da San Salvador de Jujuy (Arg) a Tupiza (Bol). Una distanza totale di 521 km di cui 416 km cronometrati. A circa 3500 metri di altitudine, la Dakar raggiungerà la “quota di crociera” con cui i concorrenti dovranno fare i conti per sei giorni di fila. Qui, oltre che dalle dune, le difficoltà deriveranno dalla navigazione, con una serie di cambi di direzione nella parte boliviana della Prova Speciale.
6 gennaio – tappa 5: da Tupiza (Bol) a Oruro (Bol). Una Prova Speciale di 447 km per una distanza totale di 692 km. La resistenza sarà fondamentale per sopportare l’altitudine che sull’altopiano boliviano supererà i 4000 metri. Inoltre, a causa della grande varietà del terreno, questa tappa sarà probabilmente una delle più complicate.
7 gennaio – tappa 6: da Oruro (Bol) a La Paz (Bol). Tappa di 786 km, di cui 527 km cronometrati. Attraverso i meravigliosi scenari del lago Titicaca si chiuderà la prima parte del rally, con una giornata che si annuncia massacrante e molto lunga.
8 gennaio – giornata di riposo a La Paz (Bol)
9 gennaio – tappa 7: da La Paz (Bol) a Uyuni (Bol). Prova Speciale di 322 km su 622 km totali. Il rally inizia il suo viaggio di ritorno con un’altra tappa durissima, la Marathon, in cui piloti e assistenze dormiranno in bivacchi separati. Sarà necessario, perciò, preservare le moto poiché i vari competitors non potranno usufruire dell’aiuto dei loro meccanici, ma dovranno provvedere da soli ad eventuali riparazioni.
10 gennaio – tappa 8: da Uyuni (Bol) a Salta (Arg). 492 km di Prova Speciale e una distanza totale di 892 km. La Dakar lascerà l’altopiano per una Prova Speciale caratterizzata da guadi e dune, anche se i veri protagonisti di questa giornata saranno i canyon, con i loro colori spettacolari.
11 gennaio – tappa 9: da Salta (Arg) a Chilecito (Arg). Prova Speciale di 406 km e una distanza totale di 977 km. Quasi 1000 chilometri in quella che sarà una prova tosta in termini di navigazione e che giocherà un ruolo decisivo nella gara. Il verdetto di questa giornata potrebbe segnare un punto di svolta nella conquista del titolo.
12 gennaio – tappa 10: da Chilecito (Arg) a San Juan (Arg). Tappa di 751 km di cui 449 km cronometrati. Le braccia, le spalle e le gambe dei concorrenti saranno messe a dura prova in questa tappa-chiave del rally, complicata a priori per il caldo torrido, la lunghezza e la navigazione. Eventuali errori si pagheranno cari qui.
13 gennaio – tappa 11: da San Juan (Arg) a Rio Cuarto (Arg). Prova Speciale di 288 km per una distanza complessiva di 754 km. I primi 50 chilometri saranno interamente caratterizzati dalle dune di San Juan, dopodiché tutto si farà decisamente più veloce, attraversando i territori veloci e sdrucciolevoli che ospitano abitualmente la tappa argentina del WRC.
14 gennaio – tappa 12: da Rio Cuarto (Arg) a Buenos Aires (Arg). Tappa di 786 km, con una Prova Speciale di 64 km. Il breve tratto cronometrato è una sorta di anello intorno al bivacco di Rio Cuarto, appositamente creato per consentire a tutti gli uomini della Dakar di vedere l’arrivo dell’ultima Speciale. Il vero traguardo della Dakar 2017, comunque, sarà a Buenos Aires, 722 chilometri più in là…
giuseppe.urbano@oasport.it
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Foto: Toby Price
