F1, Nico Rosberg: “Hamilton ha guidato come una nonna ad Abu Dhabi”

Non si è ancora spenta l’eco del titolo mondiale di F1 conquistato da Nico Rosberg. L’ormai ex-pilota teutonico, che ha annunciato a soli 31 anni il ritiro pochi giorni dopo il trionfo inseguito per un’intera carriera, è tornato a parlare al quotidiano spagnolo Marca del comportamento tenuto ad Abu Dhabi dal compagno di squadra Lewis Hamilton. Il britannico, infatti, rallentò vistosamente per tutta la gara, nella speranza che due avversari potessero scavalcare Rosberg e regalargli la corona iridata.

“Non sapevo in quel momento cosa aveva in mente il mio compagno di team. Ad un certo punto ha cominciato ad andare come una nonna davanti a me, ma è stato intelligente. Rallentava dove non avrei potuto superarlo ed accelerava dove invece avrei potuto tentare“, ha spiegato il neo-campione del mondo.

Rosberg ammette di aver temuto di perdere il Campionato: “Nella mia testa per tre volte ho pensato di perdere il Mondiale. Soprattutto quando il mio ingegnere mi ha comunicato di essere stato sorpassato da Verstappen. Non era quello che volevo sentirmi dire, perché se c’è un pilota difficile da superare, è proprio lui. E’ stato uno dei momenti più intensi della mia carriera, con tanta adrenalina“.

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