Artistica
Ginnastica, il pagellone dell’Italia per il 2016: i voti alle azzurre. Il sogno infranto della Ferrari, le Finali di Fasana e Busato, il recupero di Ferlito e le giovani
MARTINA RIZZELLI: 6/7. Finalista alle parallele in occasione degli Europei, partecipa alle Olimpiadi in virtù del suo doppio avvitamento al volteggio e del livello agli staggi (ha alzato ulteriormente il D Score), la comasca conclude un’ottima annata, realizzando tutti i sogni e raggiungendo tutti gli obiettivi che si era prefissata.
ENUS MARIANI: 6+. Si è visto qualche bel lampo, soprattutto alle amate parallele e in Serie A. È rimasta in corsa per un posto alle Olimpiadi fino al ristretto gruppo di pre selezione, ha partecipato anche a una tappa di Coppa del Mondo e agli Europei di Berna. Il talento che l’aveva portata a laurearsi Campionessa d’Europa all-around nella categoria juniores (unica italiana a riuscirci nella storia) non si è smarrito, deve solo ritrovarsi in una stagione senza infortuni e problemi fisici dopo le difficoltà affrontate nell’ultimo biennio.
LARA MORI: 6+. Rimane in corsa fino all’ultimo per un posto alle Olimpiadi, riserva del quintetto che sarebbe volato a Rio. L’abbiamo potuta ammirare agli Europei e in Serie A. Riesce a distinguersi quando ne ha le possibilità come aveva dimostrato ai Mondiali 2015 e 2014.
TEA UGRIN: S.V. Il Cigno di Trieste ha dovuto superare un infortunio e purtroppo l’abbiamo potuta ammirare solo in qualche frangente durante la Serie A. La Campionessa Italiana 2015 e 2013 all-around tornerà alla grande nel 2017: le auguriamo un pronto recupero e un rientro con i fiocchi.
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