Ginnastica, nuovo scandalo giudici: agevolati degli atleti connazionali ai Mondiali 2016! Sospensioni fino a due anni

Nuovo scandalo giudici nella ginnastica. Come sempre, dopo ogni Mondiale delle varie discipline, la Commissione Disciplinare della Federazione Internazionale valuta l’operato dei giudici e commina varie sanzioni nel caso di particolari infrazioni.

Nel 2016 gli occhi erano concentrati sulle Olimpiadi di Rio 2016 per artistica, ritmica e trampolino elastico ma la ginnastica aerobica, sport che non può gareggiare sotto i cinque cerchi, ha disputato la propria rassegna iridata a Incheon (Corea del Sud) durante il mese di giugno.

Tra l’altro in quell’occasione i nostri Michela Castoldi e Davide Donati si sono laureati Campioni del Mondo nella coppia mista e il gruppo ha conquistato la medaglia d’argento.

Alcuni giudici, in evidente malafede, hanno tentato di aiutare i loro atleti connazionali ma sono stati smascherati. Queste le sanzioni comunicate dalla FIG:

• La sudcoreana Song Young Hee è esclusa da qualsiasi attività internazionale per un periodo di 2 anni (fino al 1° dicembre 2018) e al pagamento di 2000 franchi svizzeri e dei costi del processo. Uno dei provvedimenti più duri presi nell’ultimo periodo perché la giudice non ha penalizzato il Gruppo della sua Nazione di 0,5 punti (per un movimento proibito) come invece avrebbe dovuto in qualità di capo del Panel.
• La spagnola Noemi Irurtia è stata inibita agli eventi internazionali per 6 mesi: potrà rientrare solo il 1° giugno 2017. Ha agevolato i ginnasti spagnoli durante le qualificazioni del trio e nella danza aerobica, oltre che nella finale del gruppo.
• La russa Ilona Karpenko è esclusa dalle attività per 3 mesi (fino al 28 febbraio 2017). Ha agevolato gli atleti russi durante le qualificazioni della coppia mista, del trio e della danza aerobica
• La bulgara Milena Tarnitchkova è stata richiamata per errori di valutazione durante le qualificazioni e la finale dell’aerobic step.
• La svedese Ullakarin Othzen è stata richiamata per errori di valutazione durante la finale dell’individuale maschile
• L’indiana Jasperine Ramona Nanletta è stata richiamata per errori di valutazione durante la finale dei gruppi.

Ci si può rivolgere in appello entro 21 giorni dalle notifiche ricevute.