Judo, Mondiali Militari 2016: Italia quinta a squadre con un ottimo Matteo Marconcini

Si sono aperti venerdì ad Uster, nei pressi di Zurigo, i Campionati Mondiali Militari di judo 2016, trentasettesima edizione della competizione iridata dedicata alle forze armate. Ad aprire le ostilità sui tatami svizzeri sono state le prove a squadre, con l’Italia che ha presentato un quintetto maschile composto da Luca Caggiano (66 kg), Matteo Piras (66/73 kg), Leonardo Casaglia (73/81 kg), Matteo Marconcini (81/90 kg) e Giovanni Carollo (90/+90 kg).

Gli Azzurri hanno esordito superando pr 4-1 il Cile, prima di perdere per 3-2 con la quotata Francia ed essere riversati nel tabellone dei ripescaggi. Il percorso è così ripreso con due vittorie per 4-1 contro l’Austria e contro i padroni di casa della Svizzera, ma nel match per il bronzo è stata la Corea del Sud ad avere la meglio per 4-1. La finale ha visto il successo della Russia sulla Francia con un netto 5-0, mentre l’altra medaglia di bronzo è andata alla Mongolia.

“Sono stati bravi, hanno dato tutto – ha dichiarato l’allenatore Luigi Guido attraverso il sito federale – perché senza un peso è stato tutto un pò complicato. In finale abbiamo giocato d’azzardo scalando tutti di una categoria, Piras a 73, Casaglia a 81, Marconcini a 90 e Carollo nei +90, tenendo Caggiano nei 66. Considerando che ci sono ragazzi anche del ’97 e ’98 direi che si sono comportati molto bene, nessuna paura, ottimo spirito. Marconcini (che combatteva per la prima volta dopo il quinto posto delle Olimpiadi, ndr) li ha vinti tutti, tra cui gli ultimi due nei 90 kg con la Svizzera e la Corea, un rientro davvero perfetto. Domani gare individuale con i pesi leggeri, ci lecchiamo un po’ le ferite, ma si ritorna nella bagarre“. Mario Petrosino (60 kg) ed Eleonora Geri (+78 kg) integreranno la squadra italiana per le competizioni individuali.

Per quanto riguarda il torneo a squadre femminile, la vittoria è andata alla Cina, che si è imposta in finale ai danni della Russia, mentre Francia e Polonia hanno completato il podio.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF