Calcio

Mondiale per club 2017, finale Real Madrid-Kashima Antlers: la grande sorpresa nipponica sfida gli invincibili Blancos

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Domani alle ore 11:30 italianediretta su Rai Sport2, l’International Stadium Yokohama sarà teatro della finale del Mondiale per Club 2017 tra la sorpresa assoluta del torneo, i padroni di casa del Kashima Antlers ed il Real Madrid. Un ultimo atto che mai nessuno avrebbe potuto prevedere per le prestazioni a dir poco sorprendenti della compagine nipponica, primo club del Sol Levante a raggiungere un traguardo simile.

Un incontro che vede i madrileni, favoriti ed imbattuti da otto mesi, centrare l’obiettivo per la seconda volta in tre anni grazie ad una superba Champions League con 9 successi in 13 partite, tre pareggi ed una sola sconfitta. Leader della Liga, la squadra di Zinedine Zindane arriva all’appuntamento iridato forte di una serie positiva di 36 incontri ed una media realizzativa stagionale di 72 gol.

Los Blacos sperano di recuperare Sergio Ramos per la sfida ai giapponesi mentre sia Casemiro che Toni Kroos affiancheranno Luka Modric in cabina di regia, dando supporto al centrocampista croato tra i migliori nella vittoria in semifinale 2-0 contro il Club America (reti di Karim Benzema e Cristiano Ronaldo).

Di fronte a questa armata vi sarà la formazione nipponica. Se qualcuno non fosse a conoscenza dei risultati degli uomini di Masatada Ishii, penserebbe che l’oggetto dell’articolo è una puntata di “Holly e Benji”. Ebbene, non è così. L’undici nipponico che ha stupito il mondo non ha né Olvier Atton in attacco e né Benji Price in porta ma un collettivo molto ben amalgamato in grado si sconfiggere 2-1 Auckland City, nel match d’apertura, i campioni d’Africa del Mamelodi Sundowns (2-0) e poi l’impresa contro i titolari della Copa Libertadores dell’Atletico Nacional, in semifinale, sconfitti sonoramente 3-0.

Il Kashima, tra le squadre presenti a questo Mondiale, è quella che ha segnato il numero maggiori di marcature, tirando ben 28 volte verso la portata. Un cammino fantastico che ha avuto nell’estremo difensore Hitoshi Sohagata una delle figure più importanti al pari dei creatori di gioco Shoma Doi e Gaku Shibasaki e della punta Mu Kanazak, top scorer con 2 gol.

Non resta che attendere l’esito del rettangolo di gioco di Yokohama e constatare se saranno i Blancos a fregiarsi del titolo oppure i “Carneadi” nipponici, tenendo in debito conto l’intervento della tanto discussa VAR (Video Assistenza Arbitrale).

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da profilo twitter Fifa

 

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