Nuoto
Nuoto – Assoluti Invernali 2016. Martinenghi da record, Pellegrini: “che stress!” Ma gran tempo
Gli occhi di tutti puntati addosso: non poteva essere altrimenti nella prima mattinata di gare a Riccione per Federica Pellegrini e Filippo Magnini. Il riscaldamento assieme prima delle staffette, niente di più. Per Federica Pellegrini l’unico commento alla presunta crisi nella sua vita privata è questo: “Tutto quello che sta succedendo fuori dallo sport è molto stressante e non è facile da gestire“.
Poi c’è la vasca e lì Federica Pellegrini trova sempre il modo di farsi apprezzare e di stupire. La neo-campionessa del mondo in vasca corta domina i 200 stile libero con 1’56″04, davanti a Stefania Pirozzi (2’00″59), terza Ceracchi (2’00″73), più indietro le altre staffettiste (Musso, Masini Luccetti, Mizzau e De Memme), che non danno segni di risveglio, almeno per ora.
Il re della mattinata Riccione se, però, è Niccolò Martinenghi che vince i 50 rana stabilendo il nuovo record del mondo juniores, che già gli apparteneva, con il tempo di 27″32, davanti a Toniato (27″45) e al bronzo di Windsor Scozzoli, terzo in 27″84, a pari perito con Poggio. Nella sfida tra i medagliati di Rio che ha aperto la kermesse tricolore Gabriele Detti si ritrova e vince il titolo dei 400 stile libero in 3’48″58, davanti a Paltrinieri (3’50″75) e a Ciampi (3’52″64).
Sorpresa nei 50 dorso con Veronica Neri (Team Nuoto Lombardia) che si è laureata campionessa italiana in 28″62, precedendo Tania Quaglieri (28″68) e Silvia Scalia in 28″78. Per il resto tante conferme con tempi non esaltanti. Bella la battaglia nei 100 rana con Arianna Castiglioni che sì sì è ripresa lo scettro battendo in 1’07″79 Martina Carraro (1’08″09), terza la promettente Giulia Verona in 1’09″02. Pronostici rispettati nei 50 farfalla uomini con Piero Codia che ha vinto in 23″76 davanti a Luca Dotto (23″95) e Andrea Farru (24″01) e nei 400 misti con Federico Turrini che ha dominato in 4’17″89, secondo Giovanni Sorriso (4’20″84), terzo Giorgio Gaetani (4’21″25). Ilaria Bianchi si ritrova nella “sua” vasca lunga conquistando l’ennesimo titolo nei 100 farfalla in 58″61, battendo la plurimedagliata di Windsor Silvia Di Pietro (59″03) e Elena Di Liddo (59″45).
Nella staffetta 4×100 stile libero uomini, vinta dalle Fiamme Oro (Miressi, Leonardi, Spadaro, Orsi) in 3’18″24 da segnalare il decimo tempo al Time in Italia fatto segnare in prima frazione da Alessandro Miressi con 48″91. Secondo posto per l’Esercito, terzo per le Fiamme Gialle. L’Aniene, invece, trascinato da Federica Pellegrini (54″93 nei 100 sl finali) con Scalia, Scarcella e Di Liddo si aggiudica la 4×100 mista in 4’05″93 davanti a Esercito e Fiamme Gialle