Nuoto
Nuoto, Assoluti invernali 2016: Nicolò Martinenghi da urlo nei 100 rana, Gabriele Detti si prende il titolo nei 200 sl
La mattinata della seconda ed ultima giornata degli Assoluti invernali di nuoto di Riccione (RN) è tutta per lui: Nicolò Martinenghi, pronto per spiccare il volo nel firmamento azzurro della rana in un day 2 con tante assenze in vasca.
Il 17enne lombardo, dopo il record mondiale junior di ieri nei 50 rana (27″32) ed il titolo tricolore, oggi ha conquistato infatti la vittoria nei 100 metri stabilendo il nuovo primato italiano junior/cadetti in 59″89 scendendo per la prima volta sotto il muro dei 60″. Una prestazione da urlo per Martinenghi, impostosi davanti ad Andrea Toniato (1’01″07) e soprattutto Fabio Scozzoli (1’01″32), chiudendo come meglio non poteva la stagione invernale e lanciando un chiaro messaggio ai selezionatori che per i Mondiali 2017 in vasca lunga a Budapest (23-30 luglio) vuol esserci.
Nei 200 stile libero, è stato Gabriele Detti a vincere, nonostante le tante fatiche di Windsor, con il crono di 1’48″73. Il livornese ha preceduto Filippo Megli 1’49″07 e Matteo Senor in 1’49″52 in una gara dai contenuti oggettivamente modesti. Settima posizione per Luca Dotto (1’50″59) a testimonianza che i 200 sl in lunga sono cosa diversa, specie in una condizione di forma precaria.
Conferme nella velocità della farfalla e della rana per Silvia Di Pietro e Martina Carraro. La romana ha concesso il bis, dopo la vittoria di ieri nei 50 stile libero, battendo nuovamente l’amica/rivale Erika Ferraioli 26″40 ed Elena Di Liddo 26″57, mentre la genovese ha toccato per prima la piastra in 31″01 mettendosi alle spalle Arianna Castiglioni (31″24) ed Ilaria Scarcella 31″99.
I 50 dorso sono territorio di conquista di Matteo Milli che in 25″36 ha regolato di appena un centesimo Niccolò Bonacchi e Stefano Pizzamiglio di tredici. Sesta piazza, invece, per Simone Sabbioni in 26″37 sempre più in difficoltà ed involuto.
Doppietta per Stefania Pirozzi nei 400 stile libero e nei 400 misti donne. L’atleta campana si è infatti esibita prima nelle otto vasche ottenendo un buon 4’12″29 davanti a Francesca Bertotto (4’13″54) ed a Flora Tavoletta (4’14″87) mostrando dei segnali di ripresa. Nei 400 misti donne in 4’43″28 la Pirozzi si è poi ripetuta precedendo Ilaria Cusinato (4’43″94) e Carlotta Toni (4’44″13). Nei 100 farfalla è Piero Codia a far la voce grossa in 52″19 prendendosi il titolo tricolore davanti a Simone Geni (53″50) ed a Daniele D’Angelo 53″54.
A chiusura della mattinata romagnola, successo del Centro Sportivo Esercito in 3’42″26 davanti al Circolo Canottieri Aniene (3’43″78) ed alle Fiamme Oro (3’51″14) nella 4×100 stile libero femminile. Da segnalare la frazione interna di Federica Pellegrini nell’Aniene di 53″14. Nella 4×100 mista uomini, titolo italiano alle Fiamme Oro in 3’38″68 e grande chiusura a stile libero di Alessandro Miressi (48″15) battendo il Circolo Canottieri Aniene (3’39″13), con Filippo Magnini da 48″76 in ultima frazione, ed il Centro Sportivo Esercito (3’39″79).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto di Enrico Spada