Seguici su

Nuoto

Nuoto, Mondiale Windsor 2016: Martina Carraro e Silvia Di Pietro conquistano le semifinali dei 100 rana e 50 dorso

Pubblicato

il

Quarta giornata di batterie nella vasca del  WFCU Centre di Windsor (Canada) e piccoli sprazzi di azzurro nella piscina nordamericana.

Nei 50 dorso donne Silvia Scalia e Silvia Di Pietro sono scese in acqua in caccia del pass per le semifinali. Obiettivo raggiunto solo dalla romana (quindicesimo crono in 26″95) a conferma del buono stato di forma dell’atleta del CC Aniene mentre 23esima la Scalia (27″47) mai in gara fin dalla partenza e non propulsiva come nelle migliori occasioni. Miglior tempo per la statunitense De Loof (26″25) davanti ad Emily Seebohm (26″43) ed a Etiene Medeiros (26″48). Presente anche Katinka Hosszu (settima in 26″70), già a quota 4 ori in questa rassegna iridata.

Impressionante la campionessa olimpica Lilly King che nei 100 rana ha dettato legge fin dalle eliminatorie, stampando un eccellente 1’04″05, sensibilmente migliore di tutto il resto della vasca. La prima delle inseguitrici, se così la possiamo definre, è la finlandese Jenna Laukkanen (1’04″76) davanti alla primatista mondiale Alia Atkinson (1’05″27). Discreta la prestazione di Martina Carraro, dodicesimo in 1’05″93 ed a caccia della finale nel turno serale. 

4×50 stile libero uomini, senza i colori italiani, che ha visto primeggiare nelle eliminatorie gli Usa (1’25″01) a precedere la Russia (1’25″33) ed il Giappone (1’25″51). Verosimilmente saranno queste nazioni a giocarsi il successo finale.

Nei 50 farfalla maschili è il brasiliano Nicholas Santos (22″53) a svettare davanti al giapponese Takeshi Takawamoto (22″62) ed al russo Aleksandr Popov (22″68). Ritroveremo in semifinale anche il vincitore dei 100 farfalla di ieri, nonchè primatista mondiale, Chad Le Clos (ottavo in 22″84), in caccia del magico tris dopo i trionfi dei 100 e 200 metri.

Dopo il successo degli 800 stile libero, Leah Smith vuole prendersi anche quello dei 400 ed il best time delle batterie lo conferma. L’americana in 4’00″47 ha messo in mostra un ottimo passo di gara facendo meglio della russa Veronika Popova (4’01″11) e della nippinica Chiriro Higarashi (4’02″23). In quarta piazza si è classificata la lady di ferro, presente anche in questa specialita ed intenzionata a centrare l’ennesima top3 di questi campionati nella finale serale.

Nell’ultima gara in programma, vale a dire la 4×200 stile libero uomini, miglior prestazione degli Stati Uniti (6’53″91) che insieme all’Australia, Danimarca, Giappone, Russia, Cina, Olanda e Gran Bretagna si giocheranno le medaglie nell’ultimo atto.

 

RISULTATI COMPLETI

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto da Federnuoto

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità