Nuoto
Nuoto, Mondiali Windsor 2016: Federica Pellegrini fa sognare anche nei 100 sl, la 4×50 mista femminile vola in finale
Seconda giornata di batterie nel WFCU Centre di Windsor (Canada) ed è sempre lei, Federica Pellegrini, la “Divina” a far notizia.
L’azzurra, reduce dall’oro e l’argento di ieri nei 200 stile libero e nella staffetta 4×100 sl, si è ripetuta nei 100 odierni siglando il quinto crono (53″05) delle eliminatorie terminando al terzo posto l’ultima heat alle spalle delle favorite Penny Oleksiak (52″36) e Ranomi Kromowidjojo (52″75). Una nuotata molto convincente nelle ultime due vasche per la veneta che, nel pomeriggio, andrà in caccia della finale. Dodicesimo tempo delle eliminatorie per Erika Ferraioli in 53″67 che dovrà scendere almeno di mezzo secondo per aspirare all’ultimo atto di domani.
Missione compiuta per la 4×50 mista donne che grazie a Silvia Scalia (27″13), Martina Carraro (30″30), Silvia Di Pietro (25″16) e Aglaia Pezzato (24″51) ha conquistato l’accesso alla finale col crono di 1’47″10 (quarto) candidandosi nel pomeriggio per le medaglie. In particolare evidenza la Di Pietro, estremamente performante nella frazione a farfalla (la più veloce nelle batterie). In vetta le padrone di casa del Canada che insieme a Usa, Danimarca, Italia, per l’appunto, Russia, Giappone, Cina e Australia, si giocheranno la top3.
Davvero sfortunato Luca Dotto nelle heat dei 200 stile libero. Il primatista italiano della gara regina in lunga, infatti, si è fermato ad appena 7 centesimi dal pass per l’ultimo atto in 1’44″27 (primato personale). Una prova, comunque, più che confortante del nuotatore della Forestale in vista dei 100 stile libero programmati il penultimo giorno. In finale ritroveremo il coreano Taehwan Park, vincitore dei 400 di ieri, come anche il russo Alexandr Krasnykh (giunto secondo nella distanza menzionata) nella graduatoria capeggiata sorprendentemente dall’atleta di Trinidad e Tobago Dylan Carter, unico ad abbattere la barriera del 1’43” (1’42″90).
Un altro miglioramento per Giacomo Carini. Il piacentino dopo aver abbassato il suo personale nei 200 farfalla, si è ripetuto anche nei 100 odierni (52″43) ma il riscontro non è stato sufficiente per entrare in semifinale, vedendo il giovane delfinista in 24esima. Graduatoria capeggiata dalla coppia statunitense Tom Shields-Matthew Josa a precedere Chad Le Clos.
Nei 200 farfalla donne Kelsi Worrell ha mandato un messaggio a chiare lettere alla concorrenza che chi vorrà fregiarsi del titolo dovrà fare i conti con lei. Il 2’03″94 dell’atleta stelle e strisce è valso il primo crono delle mattinata canadese davanti alla cinese Zhang Yufei e Katinka Hosszu, desiderosa di mettere il suo sigillo anche in questa specialità nella finale serale.
La 4×100 stile libero mista, orfana dei colori azzurri, ritroverà in finale l’Olanda, miglior prestazione in 1’31″30, Russia, Francia, Bielorussia, Finlandia, Giappone, Canada ed Ungheria. Negli 800 stile libero donne, infine, best time (8’07″67) per l’americana Leah Smith, favorita n.1 per il successo finale.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da Deepbluemedia