Nuoto
Nuoto, Mondiali Windsor 2016: Federica Pellegrini in finale con la 4×50 sl e la 4×100 mista donne
Ultima giornata di batterie nella vasca da 25m iridata di Windsor (Canada) e per l’Italia tutta l’attenzione è stata per le gare di staffetta, le uniche in cui erano al via le nostre atlete.
Ebbene nella 4×50 stile libero femminile, Silvia Di Pietro (24″64), Erika Ferraioli (24″15), Aglaia Pezzato (24″73) e Federica Pellegrini (24″63) hanno conquistato l’ultimo atto col sesto crono (1’38″15) candidandosi ad un ruolo da protagoniste. Il podio, oggettivamente, sembra difficile ed ad appannaggio di nazionali più attrezzate. Nel programma serale ritroveremo oltre all’Italia, la Danimarca (miglior tempo di ingresso in 1’37″38), l’Olanda, il Canada, la Francia, gli Usa, la Cina ed il Giappone.
Le qualificazioni dei 200 dorso uomini hanno parlato giapponese con la miglior prestazione di Masaki Kaneko in 1’50″30 a precedere il polacco Radoslaw Kawecki, Jacob Pebleu, Xu Jiayu, Danas Rapsys, Hayate Matsubara, Mitchell Larkin e Robert Glinta. Saranno, dunque, questi nomi a sfidarsi per il titolo iridato e vedremo se Larkin riuscirà a bissare il successo dei 100 metri o se dovrà inchinarsi al grande tecnica nipponica.
Nei 200 rana donne è della britannica Chloe Tutton il miglior crono della mattinata in 2’18″89 davanti alla coppia canadese Kierra Smith (2’19″87)/Kesley Lauren Wog (2’20″26). Nella nottata italiana ritroveremo anche la rappresentante del Sol levante Kako Ishida, l’altra inglese Molly Renshaw, la belga Fanny Lecluyse e la campionessa olimpica dei 100 rana Lilly King in una finale che promette di essere equilibrata.
Australia, Russia, Bielorussia, Usa, Gran Bretagna, Francia, Cina e Giappone: sono questi i nomi delle 8 nazioni che si confronteranno per la vittoria mondiale nella staffetta 4×100 mista uomini in una specialità che non ha visto i nostri portacolori al via.
Nell’ultima gara in programma, Silvia Scalia, Martina Carraro e nuovamente Di Pietro e Pellegrini sono rientrate tra le migliori otto della 4×100 mista col quinto crono di 3’54″60 nella graduatoria capeggiata dagli Usa (3’52″85). Difficile anche qui aspettarsi qualcosa di più che un buon piazzamento, soprattutto perchè le nostre staffettiste iniziano a denunciare un po’ di stanchezza.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto di Enrico Spada
