Nuoto
Nuoto, Mondiali Windsor 2016 – Le favorite: Katinka Hosszu pronta a monopolizzare la scena, Federica Pellegrini tenterà il colpo nei 200 sl
Mancano ormai 48 ore all’inizio dei Mondiali di Windsor (Canada) di vasca corta (6-11 dicembre) ed il quadro delle iscritte va delineandosi così come quello delle favorite. Andiamo dunque a scoprire quali saranno le atlete che nella vasca canadese la faranno da padrone.
50 stile libero: nella gara più veloce in piscina atteso scontro tra la danese Jaenette Ottesen ed il missile olandese Ranomi Kromowidjojo. E’ a loro che spetta il favore del pronostico.
100 stile libero: 4 vasche che hanno sempre nei nomi della Ottesen ed di Ranomi quello delle possibili vincitrici ma attenzione al baby fenomeno canadese Penny Oleksiak, classe 2000, che già a Rio stupì il mondo con un oro olimpico fantascientifico proprio su questa distanza.
200 stile libero: per le tante defezioni in vasca, i 200 metri dovrebbero offrire uno scontro tra titani, vale a dire Katinka Hoszzu contro Federica Pellegrini. La magiara, nella piscina da 25m, è ancor più dominante che in lunga e vantando anche il best time stagionale di 1’52″08 è la favorita n.1. Tuttavia conosciamo le qualità agonistiche della Pellegrini, desiderosa di riscatto dopo la delusione a Cinque Cerchi. Da tenere in grande considerazione Veronika Popova, in grande ascesa negli ultimi mesi.
400 stile libero: sfida tutta ungherese su questa distanza: da un lato la lady di ferro (Hosszu) e dall’altra Boglarka Kapas, coppia di testa del ranking mondiale. Tra i possibili inserimenti da non sottovalutare l’olandese, Sharon van Rouwendaal, allieva di Philippe Lucas, campionessa olimpica della 10 km.
800 stile libero: Kapas che nella specialità più lunga del nuoto in questa rassegna, al femminile, dovrebbe avere qualche freccia in più rispetto alle altre. Atteso il confronto con la già citata Van Rouwendaal e chissà, forse, anche con Katinka, qualora la vedessimo ai blocchetti di partenza dell’ennesima gara del suo programma.
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50 dorso: nelle due vasche il duello dovrebbe essere tra la stacanovista delle piscine (Hosszu) ed una delle delusioni più cocenti di Rio, Emily Seebohm. L’australiana vuol infatti rifarsi e interpreterà la rassegna di Windsor nel modo migliore possibile. Tra le due litiganti potrebbe inserirsi l’ucraina Daryna Zevina, anch’essa dotata di un dorso assai efficace.
100 dorso: raddoppia la distanza ma le favorite sono le medesime della specialità precedentemente menzionat: Hosszu, Seebohm e Zevina a caccia dell’oro.
200 dorso: Zevina e Hosszu, nei 200 metri, sembrerebbero avere qualche carta in più della Seebohm ma guai a sottovalutare la grande tenacia dell’oceanica.
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50 rana: Alia Atkinson è senz’altro la favorita di questo stile. Velocissima nel corso della Coppa del Mondo e autrice del nuovo primato del mondo di 28″64, la giamaicana punta a riconfermarsi anche nella vasca canadese, sfruttando l’assenza di Yulia Efimova, tra le rivali più qualificate. Attenzione però all’americana Lilly King, vittoriosa a Rio nella distanza doppia.
100 rana: confronto diretto tra Atkinson e King con il record del mondo a forte rischio.
200 rana: la britannica Molly Renshaw, nel roster delle presenti, dovrebbe essere quella con le maggiori chance di successo senza dimenticarci della sorprendente belga Fanny Lecluyse (oro in vasca corta agli Europei di Netanya 2015).
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50 farfalla: Kelsi Worrell, Jeanette Ottesen e Melanie Herinque è il tris di nomi che dovrebbe giocarsi la top3 della gara più veloce nel delfino, avendo i migliori crono di accredito ed una naturale propensione a questa specialità.
100 farfalla: Worrell ed Ottesen pronte a riproporsi in questa prova, approfittando anche l’assenza dell’oro olimpico Sarah Sjoestroem.
200 farfalla: torna in auge ovviamente lei, Katinka che col suo 2’03″34 ottenuto a Doha in World Cup vuol mettere il marchio anche qui.
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Nei misti è anche superfluo distinguere tra i 100, 200 e 400 metri. Il nome è sempre solo uno e cioè quello della stra-citata lady di ferro. Tre vittorie che sembrano essere già assegnate e chissà con quali riscontri. Attendiamoci dei fuochi d’artificio dalla magiara.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da wikipedia