Pallanuoto, A1: i migliori giovani italiani del campionato. Tanta scelta per Campagna

Come già detto svariate volte nel corso degli anni, la pallanuoto maschile quadriennio dopo quadriennio è uno dei pochi sport in Italia che può star sempre tranquillo in vista di ogni Olimpiade, andando a scovare nel proprio vivaio giovani sempre all’altezza della situazione. Anche in questo 2016, dopo la splendida medaglia di bronzo a Cinque Cerchi arrivata in quel di Rio de Janeiro, con il ritiro di alcuni storici componenti del Settebello (Stefano Tempesti e Christian Presciutti su tutti) al termine di questa avventura, i ricambi non si sono fatti attendere. Lo ha già notato Sandro Campagna, ct della nazionale, che ha sempre voluto far combaciare l’esperienza dei veterani con l’estro dei giovani. Nei vari collegiali arrivati dopo Rio si sono alternati molti under 21 ad allenarsi (o addirittura a giocare in World League) con i reduci dal bronzo olimpico. Andiamo a conoscere nel particolare i giovani che si sono messi in luce in questa prima parte di campionato.

Il migliore under 21 al momento è Giacomo Cannella: l’attaccante della SS Lazio ha messo a segno addirittura 19 reti in 10 partite giocate. Segue a ruota Eduardo Campopiano (Canottieri Napoli). Già esploso Edoardo Di Somma: l’attaccante della Pro Recco sta già calcando palchi internazionali ed è entrato stabilmente a far parte della rosa di Sandro Campagna. Da seguire assolutamente anche il mancino dell’AN Brescia Edoardo Manzi, addirittura classe 1998 ed il centrovasca della Pallanuoto Trieste Michele Mezzarobba. Per quanto riguarda il ruolo di portiere come vice Del Lungo il ct siciliano sembra aver scelto l’estremo difensore della Vis Nova Roma Gianmarco Nicosia, appena 18enne.

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Foto: Christophe Raux-Casals