Salto con gli sci, Coppa del mondo 2016/2017: equilibrio al maschile, monologo al femminile. Domen Prevc e Sara Takanashi i protagonisti del weekend

Se Peter fatica, Domen vola. La tappa di Klingenthal ha confermato il salto di qualità effettuato dal più piccolo dei fratelli Prevc, capace di portarsi a casa il secondo successo stagionale e della carriera grazie a due salti da oltre 140 metri. Pur con una spigolata evidente nel primo round, il classe 1999 sloveno è riuscito a tenersi dietro per appena due decimi di punto Daniel Andre Tande. Il norvegese, il più in forma in un inizio di stagione tutt’altro che entusiasmante per lo squadrone scandinavo (Andreas Stjernen oggi 7° l’altra eccezione), si è superato come a Ruka nel secondo salto, guadagnando ben cinque posizioni.

Non è arrivato il podio nella gara individuale ma il risultato di squadra è decisamente migliore per la Polonia. Ben cinque saltatori nei venti con Kamil Stoch e Maciej Kot leader di un movimento che sabato è riuscito a salire per la prima volta sul gradino più alto del podio in una prova a squadre. Una vittoria storica avvenuta, tra l’altro, nel giorno del 39° compleanno di Adam Małysz, l’illustre connazionale leggenda della disciplina e dello sport polacco in generale.

Con la Coppa del mondo maschile sempre in bilico con gare incerte sino alla fine, sembra già segnata la sfera di cristallo femminile. Nelle gare inaugurali di Lillehammer si è assistito al solito monologo di Sara Takanashi. La giapponese si è aggiudicata la 45^ e la 46^ vittoria in World Cup, lasciando soltanto le briciole alle avversarie. A consolidare il dominio del Sol Levante ci ha pensato anche Yuki Ito, seconda in entrambe le competizioni del weekend. Nove podi in carriera per la nipponica che rischia tuttavia di dover attendere parecchio per vincere la prima gara della carriera.

Tra le azzurre buona sopratutto la prima gara con Elena Runggaldier non lontana dalla top ten. Più complicata invece la seconda prova con Runggaldier e Evelyn Insam fuori dalle venti e le sorelleMalsiner fuori nel primo round. Il normal hill di Nizhny Tagil fornirà nuove indicazioni sul potenziale dell’Italia.

Le vittorie slovene in Coppa del mondo. 

21 vittorie – Peter Prevc
15 vittorie – Primož Peterka
9 vittorie – Primož Ulaga
7 vittorie – Robert Kranjec
2 vittorie – Jurij Tepeš, Domen Prevc
1 vittoria – Franci Petek, Peter Žonta, Rok Urbanc, Jaka Hvala e Jernej Damjan

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