Scherma, Coppa del Mondo: Irene Vecchi e Sofia Ciaraglia si fermano ai quarti nella sciabola a Cancun. Successo per l’olimpionica russa Egorian

Le portacolori azzurre si fermano ai piedi del podio al Grand Prix FIE di sciabola femminile svoltosi a Cancun. Sulle pedane messicane, infatti, Irene Vecchi e Sofia Ciaraglia escono sconfitte al turno dei quarti di finale, classificandosi rispettivamente al sesto ed al settimo posto in classifica finale.

A vincere la gara è stata la russa Yana Egorian, campionessa olimpica a Rio 2016 e protagonista dell’eliminazione di Irene Vecchi ai quarti di finale col punteggio di 15-12. L’italiana rimane così ai piedi del podio, arrestando al cospetto dell’olimpionica russa il proprio cammino iniziato col successo sulla sudcoreana Shinhui Choi per 15-9 e proseguito coi trionfi giunti contro la russa Valerya Bolshakova per 15-9 e nel derby azzurro del turno delle 16, contro Loreta Gulotta, arresasi col punteggio di 15-11.

Da applausi anche la prestazione di Sofia Ciaraglia. L’atleta dei Castelli romani ottiene il miglior risultato nella sua carriera di Coppa del Mondo, fermandosi ai quarti di finale dinanzi alla campionessa olimpica di Londra 2012, la sudcoreana Jiyeon Kim con lo score di 15-9.
Per Sofia Ciaraglia, il Grand Prix FIE di Cancun era iniziato venerdì con la fase di qualificazione, al termine della quale aveva acquisito il pass per il main draw. Nel suo cammino aveva innanzitutto avuto la meglio per 15-12 sull’ucraina Olga Zhovnir, poi nel turno delle 32 aveva sconfitto l’altra italiana Lucrezia Sinigaglia per 15-13 per avere ragione infine della quotata polacca Aleksandra Socha col punteggio di 15-5.

Si è fermata invece nel turno delle 16 anche la cavalcata di Rossella Gregorio e Caterina Navarria. La prima è stata eliminata dalla francese Cecilia Berdere per 15-13, mentre la giovane friuliana ha subito il 15-12 dall’ungherese Anna Marton, poi salita sul secondo gradino del podio finale. Stop nel tabellone delle 32 per Arianna Errigo (estromessa dalla francese Brunet per 15-12) , Martina Petraglia, Chiara Mormile, Flaminia Prearo e Lucrezia Sinigaglia.

Finale
Egorian (Rus) b. Marton (Hun) 15-11

Semifinali
Egorian (Rus) b. Berder (Fra) 15-8
Marton (Hun) b. Kim Jiyeon (Kor) 15-14

Quarti
Egoarian (Rus) b. Vecchi (ITA) 15-12
Berder (Fra) b. Boudiaf (Fra) 15-4
Marton (Hun) b. Brunet (Fra) 15-14
Kim Jiyeon (Kor) b. Ciaraglia (ITA) 15-9

Tabellone delle 16
Vecchi (ITA) b. Gulotta (ITA) 15-11
Berder (Fra) b. Gregorio (ITA) 15-13
Marton (Hun) b. Navarria (ITA) 15-12
Ciaraglia (ITA) b. Socha (Pol) 15-5

Tabellone delle 32
Vecchi (ITA) b. Bolshakova (Rus) 15-9
Gulotta (ITA) b. Bunyatova (Aze) 15-5
Gregorio (ITA) b. Pozdniakova (Rus) 15-11
Navarria (ITA) b. Martin-Portugues (Esp) 15-1
Fukushima (Jpn) b. Petraglia (ITA) 15-11
Brunet (Fra) b. Errigo (ITA) 15-12
Socha (Pol) b. Mormile (ITA) 15-12
Ciaraglia (ITA) b. Sinigaglia (ITA) 15-13
Perez Maurice (Arg) b. Prearo (ITA) 15-11

Tabellone delle 64
Vecchi (ITA) b. Choi (Kor) 15-9
Gulotta (ITA) b. Page (Can) 15-13
Gregorio (ITA) b. Criscio (ITA) 15-12
Navarria (ITA) b. Yoon (Kor) 15-11
Petraglia (ITA) b. Jin (Kor) 15-13
Errigo (ITA) b. Stone (Usa) 15-11
Mormile (ITA) b. Vila (Esp) 15-12
Ciaraglia (ITA) b. Zhovnir (Ukr) 15-12
Sinigaglia (ITA) b. Seo (Kor) 15-14
Prearo (ITA) b. Puda (Pol) 15-8

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Augusto Bizzi per Federscherma