Scherma, Coppa del Mondo: Luigi Samele torna alla vittoria a Cancun. Enrico Berrè perde il derby e sfiora il podio

Un digiuno lungo due anni e mezzo, ma che finalmente è stato interrotto con una straordinaria vittoria al Gran Prix di sciabola a Cancun. Luigi Samele torna su quel gradino più alto del podio che aveva conquistato nel maggio 2014 a Chicago e lo fa con una grande prestazione, che sa tanto di riscatto dopo stagioni difficili e che nelle quali il nativo di Foggia non era mai riuscito ad esprimere tutto il suo grande talento.

Un successo arrivato in finale contro il sudcoreano Lee Jonghyun, che si è arreso all’azzurro con il punteggio di 15-11. In precedenza Samele aveva sconfitto in semifinale per 15-9 l’ungherese Csanad Gemesi, salito anche sul podio insieme al russo Ilya Motorin.

Il vero momento chiave della gara del pugliese è stato il derby azzurro nei quarti di finale contro Enrico Berrè, che si conferma ad ottimi livelli dopo il secondo posto di Dakar. Un 15-12 finale che ha aperto le porte del podio a Samele, sbarrandole invece al compagno di nazionale, che negli ottavi era stato bravissimo a superare all’ultima stoccata il francese Rousset (15-14).

Un punteggio, invece, fatale per Luca Curatoli, eliminato agli ottavi di finale da Lee proprio all’ultima stoccata e sempre negli ottavi è uscito Aldo Montano, sconfitto 15-13 da Motorin, giustiziere nel turno precedente di Diego Occhiuzzi (15-11).
Per quanto riguarda gli altri azzurri, si sono fermati nel tabellone dei 32 Gabriele Foschini, Luigi Miracco, Alberto Pellegrini e Leonardo Affede, mentre non hanno superato il primo assalto di giornata Giovanni Repetti e Francesco Bonsanto.

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Foto: Augusto Bizzi per Federscherma