Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: a Courchevel torna la sfida diretta tra Gut e Shiffrin, arbitrano Goggia e Worley

Non c’è quasi il tempo di rifiatare nella Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2016/2017, che dopo un solo giorno di riposo le ragazze sono già pronte per tornare in pista. Terminata la tre giorni dedicata alla velocità in Val d’Isère, ci si sposta di pochi chilometri per raggiungere Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante.

Assente nelle ultime gare, la leader della classifica Mikaela Shiffrin tornerà in pista per difendere la sua posizione e ritrovare la sua grande rivale Lara Gut. La statunitense ha infatti preferito saltare le gare della Oreiller-Killy per concentrarsi sulle discipline tecniche, ma la svizzera le ha restituito il favore uscendo in due gare su tre, prima di imporsi nell’ultima. Ora le due ripartono praticamente ad armi pari e proprio nella disciplina dove entrambe possono puntare alla vittoria, anche se nessuna delle due nasce come specialista del gigante.

Naturalmente la gara di Courchevel non vivrà solamente del duello tra Shiffrin e Gut, anche perché è proprio una padrona di casa, Tessa Worley, ad essere stata fino ad ora la miglior gigantista della stagione. La ventisettenne francese, che indossa il pettorale rosso di leader della disciplina, ha vinto le ultime due gare tra le porte larghe, ed ha dimostrato di essere in ottima forma chiudendo quinta nel supergigante di ieri, suo miglior piazzamento in carriera in questa specialità. La sciatrice di origine australiana vorrà esorcizzare definitivamente questa pista, dove si infortunò tre anni fa in slalom.

Dopo sei podi ottenuti in quattro specialità diverse, Sofia Goggia fa oramai figura di favorita per le prime tre posizioni in qualsiasi gara al netto degli slalom. L’azzurra ci proverà anche a Courchevel, così come le sue compagne di squadra Marta Bassino e Federica Brignone, con quest’ultima che sembra aver riacquistato fiducia grazie ai buoni piazzamenti nelle gare di Val d’Isère. L’obiettivo sarà quello di avere un’italiana sul podio per il quarto gigante consecutivo.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Pier Colombo