Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: fantastica Goggia, missile Štuhec e sorpresa Franz. Le pagelle delle discese di Val d’Isère e Val Gardena

Il programma odierno della Coppa del Mondo di sci alpino 2016/2017 prevedeva lo svolgimento di due discese libere, con le donne impegnate sulla pista Oreiller-Killy di Val d’Isère e gli uomini in gara sulla Saslong in Val Gardena. Vediamo le pagelle dei principali protagonisti.

DISCESA FEMMINILE VAL D’ISÈRE

Ilka Štuhec (SLO) 10
Quarta vittoria, in questa prima parte di stagione, per la slovena, che non era mai salita sul podio in precedenza. Štuhec sembra improvvisamente essere diventata l’erede della neoritirata Tina Maze, almeno per quanto riguarda le prove veloci, nelle quali sta dominando, ma anche nello slalom della combinata ha dimostrato di sapersela cavare rispetto alle altre non specialiste.

Cornelia Hütter (AUT) 9
Dopo il fine settimana anonimo di Lake Louise, la promettente discesista austriaca è tornata sui livelli che le competevano lo scorso anno. Probabilmente in Canada si è trattato solamente di un incidente di percorso, per cui teniamola d’occhio anche in vista del supergigante di domani.

Sofia Goggia (ITA) 9
Abbiamo esaurito gli aggettivi per descrivere le prestazioni di Sofia Goggia in questa prima parte di stagione: sei podi all’attivo ed una classifica generale che le sorride sempre più. Ora all’azzurra manca solamente la vittoria per entrare definitivamente nel novero delle grandi.

La squadra azzurra 8.5
Oltre a Goggia, si sono distinte brillantemente le sorelle Nadia ed Elena Fanchini, così come Johanna Schnarf, senza dimenticare il piazzamento di Federica Brignone. Una squadra che convince sempre più, anche se ci sono state un paio di controprestazioni con Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.

Lara Gut (SUI) 3
Tanti punti buttati via in un fine settimana che doveva esserle favorevole nella rimonta in classifica generale: dopo il doppio zero di combinata e discesa, l’elvetica ha un’ultima possibilità con il supergigante di domani.

DISCESA MASCHILE VAL GARDENA

Max Franz (AUT) 10
Che sorpresa nella discesa maschile: mai vincente quando sembrava dover diventare uno dei dominatori delle discipline veloci, Max Franz ha centrato il suo primo successo quando meno lo si aspettava. L’austriaco ha dimostrato di poter realizzare quel mix di doti di scorrimento e capacità tecniche necessarie per brillare su questa pista.

Aksel Lund Svindal (NOR) 8.5
Ancora una grande prova per il norvegese su questa pista che gli ha regalato grandi soddisfazioni, ma a costargli il successo è stata una prestazione quasi disastrosa sui ciaslat. Basta pensare che i migliori interpreti gli hanno recuperato otto decimi in quel tratto, davvero troppo per un campione come lui.

Steven Nyman (USA) 8
Tre volte vincitore su questa pista, il veterano statunitense ha rinnovato il suo feeling con la Saslong ottenendo un podio. Ci riproverà l’anno prossimo per raggiungere Kristian Ghedina e Franz Klammer a quota quattro successi in Gardena.

Adrien Théaux (FRA) 8
Il suo voto è una media tra il dieci che meriterebbe per l’interpretazione dei ciaslat, dove ha ripreso più di otto decimi a Svindal, e la sufficienza risicata dei tratti di scorrimento, da sempre il suo punto debole. Comunque una buona prova nel complesso, che lo ha visto fermarsi a pochi centesimi dal podio.

Christof Innerhofer (ITA) 7.5
Ci si aspettava Peter Fill o Dominik Paris – entrambi sotto la sufficienza – e invece il miglior italiano nella discesa di casa è stato Innerhofer. Una prestazione incoraggiante su una pista che non gli ha mai sorriso, in vista delle prossime gare dove potrà esprimersi al meglio.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Pier Colombo