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Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: Kristoffersen e Shiffrin padroni dei pali stretti, Italia solida al maschile. Le pagelle di giornata
Giornata dedicata allo slalom speciale nella Coppa del Mondo di sci alpino 2016/2017: a vincere sono stati i due numeri uno della disciplina, con il norvegese Henrik Kristoffersen che si è imposto sulle nevi francesi di Val d’Isère e la statunitense Mikaela Shiffrin che ha fatto lo stesso a Sestriere. L’Italia si è dovuta accontentare del tredicesimo posto di Irene Curtoni tra le donne, mentre al maschile Stefano Gross e Manfred Mölgg hanno centrato la top ten.
PAGELLE SLALOM MASCHILE VAL D’ISÈRE
Henrik Kristoffersen (NOR) 10
Dopo il podio di ieri in gigante, il giovane norvegese ha dimostrato di essere finalmente tornato ai suoi massimi livelli, nonostante non abbia ancora risolto del tutto i contrasti con la sua federazione. Nella seconda manche, il ventiduenne è stato semplicemente straordinario, rifilando distacchi d’altri tempi a tutti gli avversari tranne Hirscher. La sua corsa alla Coppa di specialità ha avuto inizio, seppur con una gara di ritardo.
Marcel Hirscher (AUT) 9.5
Anche l’austriaco ha realizzato una manche di altissimo livello, che in molte altre occasioni sarebbe stata sinonimo di una vittoria senza appello. Hirscher resta comunque il più solido e costante nelle due discipline tecniche, e con una serie di secondi posti sta accumulando punti importanti in classifica generale in vista della conquista della sesta sfera di cristallo consecutiva.
Alexander Khoroshilov (RUS) 7.5
Una bella prima manche ed una seconda solida per lo sciatore russo, che torna dunque sul podio di Coppa del Mondo. La sua sciata non figura tra le più spettacolari del circuito, ma certamente ha dimostrato una buona efficacia, pur con un netto ritardo da Kristoffersen.
Stefano Gross (ITA) 7.5
Partito per primo, Stefano Gross ha realizzato due belle manche, terminando quinto in entrambi i casi. Su questa pista dalle grandi pendenze, l’azzurro ha potuto dimostrare le sue doti tecniche, anche se resta ancora molto da lavorare per raggiungere i fuoriclasse della disciplina.
Manfred Mölgg (ITA) 7
Miglior azzurro ieri in gigante, il trentaquattrenne marebbano rappresenta sempre una certezza, dimostrandosi costante in entrambe le discipline tecniche. Ancora un piazzamento di prestigio con questo settimo posto utile anche a riavvicinare i migliori pettorali.
Armand Marchant (BEL) 8
A soli diciannove anni, questo sciatore belga ha stupito tutti qualificandosi alla seconda manche addirittura con il pettorale numero 65, raggiungendo poi un insperato diciannovesimo posto al termine della seconda manche. Un risultato incredibile per un atleta che generalmente fatica ad avvicinare i migliori anche in Coppa Europa.
Alexis Pinturault (FRA) 5
Spettacolare nella prima manche, il francese avrebbe voluto realizzare la doppietta su questa pista, ma ancora una volta lo slalom speciale non gli ha sorriso. Pinturault deve ancora imparare a gestire questo tipo di situazioni tra i pali stretti, perdendo punti preziosi nella corsa alla sfera di cristallo.
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