Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: Kristoffersen e Shiffrin padroni dei pali stretti, Italia solida al maschile. Le pagelle di giornata
PAGELLE SLALOM FEMMINILE SESTRIERE
Mikaela Shiffrin (USA) 9.5
Solamente un errore nella prima manche la priva del dieci tondo e di una vittoria ancora più netta per quanto riguarda i distacchi. La fuoriclasse statunitense ha stabilito comunque un nuovo record, andando ad imporsi nell’undicesimo slalom speciale consecutivo tra quelli ai quali ha preso parte. Difficile immaginare che qualcuno possa fermarla.
Veronika Velez-Zuzulová (SVK) 8
La veterana slovacca si conferma come una delle migliori interpreti dei pali stretti alle spalle di Shiffrin, come dimostra il suo nuovo secondo posto. L’atleta che si allena con la nazionale francese riesce sempre a realizzare grandi prestazioni in alcuni settori, ma per battere Shiffrin deve riuscire ad andare al massimo dalla partenza all’arrivo.
Wendy Holdener (SUI) 8
Terzo slalom stagionale e terzo podio per la sciatrice svizzera, particolarmente brillante nella seconda manche, dove ha fatto meglio di tutte ad esclusione dell’inarrivabile Shiffrin. Oltre alle qualità che le riconoscevamo già, Holdener sta trovando anche una regolarità che le permette di essere tra le migliori in ogni gara.
Irene Curtoni (ITA) 6.5
Miglior azzurra di giornata, Curtoni non nasconde comunque le grandi lacune che l’Italia dimostra ancora in questa disciplina. Un tredicesimo posto che ad ogni modo va preso con il sorriso viste le recenti prestazioni delle Azzurre tra i pali stretti.
Federica Brignone (ITA) 6
La qualificazione alla seconda manche rappresenta come sempre un buon traguardo per lei in slalom, e l’obiettivo è stato raggiunto. Manca però una seconda manche più convincente per risalire in classifica.
Chiara Costazza (ITA) 5
La veterana azzurra non conosce vie di mezzo: o controlla prendendo grandi distacchi, o rischia tutto facendo segnare ottimi tempi ma commettendo gravi errori. Resta tanto lavoro da fare per tornare su livelli migliori.
Lara Gut (SUI) 5
Brava a qualificarsi nella disciplina che meno di ogni altra le si addice, la detentrice della sfera di cristallo ha sprecato tutto con un errore che avrebbe potuto facilmente evitare, collezionando alla fine solamente tre punti. Di positivo c’è che Gut ha dimostrato di poter entrare almeno nelle venti anche in slalom.
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: Foto Cattagni
