Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin lanciati verso la sfera di cristallo

Le gare si Santa Caterina Valfurva e Semmering hanno chiuso il 2016 dello sci alpino: facciamo il punto sulle classifiche generali di Coppa del Mondo in attesa delle prime gare del nuovo anno.

Nel settore maschile, Marcel Hirscher sembra assolutamente lanciato verso la conquista della sua sesta sfera di cristallo consecutiva, che rappresenterebbe un incredibile record. Il ventisettenne austriaco ha vinto “solo” due gare nel corso della stagione, ma dimostra di essere il più regolare, raccogliendo podi e punti pesanti ad ogni gara. Se contassimo solamente le vittorie, sia il francese Alexis Pinturault, con tre, che il novergese Kjetil Jansrud, con quattro, gli sarebbero davanti, ma entrambi gli avversari più quotati di Hirscher dimostrano una certa altalenanza di risultati, essendo in grado di vincere gare in modo schiacciante per poi uscire di pista in quella successiva. Da tenere in considerazione, quanto meno per il podio della generale, anche l’altro norvegese Henrik Kristoffersen, che, dopo aver saltato la gara di Levi per ragioni extrasportive, ha dimostrato di essere ancora il numero uno dello slalom speciale.

Dopo un lungo equilibrio tra le due pretendenti alla vittoria finale, la statunitense Mikaela Shiffrin ha preso il largo grazie alle tre vittorie in tre giorni sulle nevi di Semmering. La sciatrice a stelle e strisce vanta ora un buon margine sulla sua rivale Lara Gut, che potrà ulteriormente aumentare, visto che la prossima gara sarà ancora uno slalom, quello di Zagabria. La svizzera, dal canto suo, deve riuscire a concretizzare maggiormente le proprie opportunità nelle discipline veloci, altrimenti rischia di non poter vincere la sua seconda Coppa consecutiva. Serrata la sfida per il gradino più basso del podio, con l’azzurra Sofia Goggia che, nonostante le due uscite dei due giganti austriaci, resta attaccata al terzo posto della slovena Ilka Štuhec, brava a collezionare qualche punto anche nella disciplina tecnica delle porte larghe, ma deve anche guardarsi le spalle dalla francese Tessa Worley.

giulio.chinappi@oasport.it

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