Sci Alpino

Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: trionfi francesi con Pinturault e Worley, Goggia certezza. Le pagelle di giornata

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La giornata di oggi ha regalato alla Francia due successi nella Coppa del Mondo di sci alpino 2016/2017, con Alexis Pinturault che ha dominato sulle nevi di casa a Val d’Isère e Tessa Worley che si è imposta nella gara di Sestriere. Per entrambi si tratta del secondo centro stagionale. L’Italia, invece, ha potuto festeggiare il secondo posto di Sofia Goggia, mentre gli uomini hanno ancora faticato. Vediamo le pagelle di giornata.

PAGELLE SLALOM GIGANTE VAL D’ISÈRE

Alexis Pinturault (FRA) 10
Oramai il francese va considerato come il numero uno assoluto dello slalom gigante: sei delle ultime gare di questa disciplina, a cavallo tra le ultime due stagioni, sono state infatti vinte dal talento di Courchevel, che ha sempre chiuso sul podio. Dominatore nella prima manche, Pinturault ha dimostrato di saper gestire al meglio il proprio vantaggio per ottenere la sua diciassettesima vittoria in carriera.

Marcel Hirscher (AUT) 9
Ancora una prestazione molto solida da parte del campionissimo austriaco, che continua dunque a comandare la classifica generale, alla ricerca di una sesta sfera di cristallo consecutiva. Se non ci fosse Pinturault, parleremmo di un Hirscher ancora dominatore delle porte larghe.

Henrik Kristoffersen (NOR) 9
Con una splendida seconda manche, il giovane norvegese ha recuperato ben undici posizioni per salire sul terzo gradino del podio. Dopo le vicende riguardanti gli sponsor, Kristoffersen sembra finalmente tornato ad essere il campione che conosciamo, e domani punterà decisamente alla vittoria nello slalom speciale.

Erik Read (CAN) 8
Dopo il nono posto della scorsa settimana, il giovane canadese ha migliorato il proprio miglior risultato con un eccellente ottavo posto conquistato con il pettorale numero 50. Il venticinquenne figlio d’arte rappresenta oramai una realtà da tenere in considerazione in gigante.

Manfred Mölgg (ITA) 6.5
Con il suo tredicesimo posto, il veterano marebbano continua ad essere il miglior azzurro in questa disciplina che sembra non voler proprio sorridere all’Italia. Unico tricolore a riuscire a completare due manche solide e prive di grandi errori.

Roberto Nani (ITA) 4
Continua il grande periodo di crisi per Roberto Nani, che da numero uno italiano si sta trasformando oramai in una presenza anonima. Un ragazzo da recuperare subito, prima che sia troppo tardi.

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PAGELLE GIGANTE SESTRIERE

Tessa Worley (FRA) 9
Nonostante il secondo perso nella parte centrale della prima manche, la francese ha conquistato la seconda vittoria stagionale, raggiungendo la doppia cifra in carriera ed eguagliando i dieci successi in ggiante della connazionale Carole Merle. Dopo il lungo periodo di recupero legato all’infortunio del dicembre 2013, Wporley sembra finalmente tornata la grande gigantista che conosciamo.

Sofia Goggia (ITA) 9
Due grandi manche per la polivalente azzurra, che ottiene il suo quarto podio stagionale ed occupa attualmente il terzo posto della classifica generale. Un risultato che assume un ulteriore valore se si pensa agli errori che Goggia ha commesso in entrambe le manche.

Lara Gut (SUI) 8
Un podio importantissimo per la svizzera, che si ritrova in questa disciplina dopo la delusione dell’uscita di pista di Killington. La detentrice della sfera di cristallo vuole assolutamente confermarsi come la regina dello sci alpino, e per ora sta dimostrando di essere sulla buona strada.

Marta Bassino (ITA) 7.5
La giovane azzurra si conferma ancora una volta tra le migliori gigantiste del mondo, anche se il distacco dalla vetta supera il secondo. Bassino sta comunque dimostrando una grande continuità in gigante, e non manca molto per rivederla sul podio.

Mikaela Shiffrin (USA) 7
Una media tra la grande prestazione della prima manche e la prova sotto tono della seconda. La statunitense perde oggi punti preziosi nei confronti di Gut, anche se domani avrà a disposizione il suo slalom speciale per rifarsi.

Federica Brignone (ITA) 5
L’esplosione di Bassino e Goggia sta forse mettendo in secondo piano Federica Brignone, che fino ad ora non ha risposto presente. L’uscita di oggi non sarebbe di per sé un dramma se non fosse arrivata dopo una serie di gare al di sotto delle aspettative.

giulio.chinappi@oasport.it

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