Sci alpino, Coppa del Mondo: Tommaso Sala, il nuovo che avanza e che cerca conferma

Nell’ultimo slalom della Val d’Isère, l’Italia ha finalmente scoperto Tommaso Sala, classe 1995, che, grazie al tredicesimo posto finale, ha conquistato i primi punti della carriera in Coppa del Mondo. Un risultato che si aspettava da tempo, perchè il brianzolo era certamente uno dei prospetti più interessanti dello sci italiano ed uno di quelli da cui attendersi un’esplosione tra i big.

Ci sono voluti otto slalom di Coppa del Mondo per centrare la prima qualificazione alla seconda manche e subito Tommaso ha sfruttato l’occasione, chiudendo addirittura tra i primi quindici su un pendio tra i più difficili e tecnici della stagione.

Un risultato che porta anche una ventata di freschezza e gioventù all’interno della squadra azzurra di slalom, che per troppo tempo si è aggrappata ai suoi straodinari veterani, che tuttora stanno tenendo l’Italia tra le migliori nazioni nei rapid gates. Un ricambio generazionale che è sempre tardato ad arrivare, nonostante tanti giovani siano stati lanciati in Coppa del Mondo, senza, peró, trovare la giusta continuità.

Una continuità che è il grande obiettivo di Tommaso Sala nelle prossime gare. Per il 21enne azzurro arriva ora la cosa più difficile, quella di confermarsi. Prima di tutto bisogna cercare di abbassare il pettorale di partenza e provare in poco tempo ad entrare tra i primi trenta della startlist. Val d’Isère deve essere un punto di partenza e non un caso isolato.
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foto di Tacca/Pentaphoto