Sci alpino, gigante femminile Semmering 2016: Shiffrin al comando su Moelgg e Bassino. Goggia fuori all’ultima porta

La miglior Mikaela Shiffrin della stagione in gigante è al comando della prima manche della prova di Coppa del Mondo a Semmering. La leader della classifica generale ha davvero impressionato, soprattutto nella parte alta del piano, per poi contenere il largo vantaggio sul ripido della parte centrale e poi nel finale.

Una Shiffrin che ha smorzato in parte l’entusiasmo della squadra azzurra, visto che dietro all’americana ci sono Manuela Moelgg e poi Marta Bassino. Le due italiane hanno interpretato in maniera perfetta le curve sul ripido e sono staccate rispettivamente di 27 e 49 centesimi e nella seconda manche possono attaccare il gradino più alto del podio.

Italia che esulta per Moelgg e Bassino, ma che si rammarica per le uscite di Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini. Incredibile l’errore di Goggia che ha saltato l’ultima porta del tracciato,, quando si trovava comodamente al comando della classifica. Subito fuori invece al primo intermedio le altre due italiane, con Brignone che aveva 4 decimi di vantaggio su tutte le altre avversarie.

Quarta posizione per la svedese Maria Pietilae-Holmner a 69 centesimi dalla vetta e dietro di lei subito due francesi, Tania Barrioz (+0.79) e Tessa Worley (+0.80). Sotto il secondo di ritardo anche il ritardo della slovena Ana Drev (+0.96), che precede un’altra francese Adeline Baud Mugnier (+1.05) e le austriache Michaela Kirchgasser (+1.10) e Stephanie Brunner (+1.12).

Prima manche da dimenticare per Lara Gut, addirittura fuori dalle prime quindici ad 1.36 dalla vetta. La svizzera è stata probabilmente condizionata dal vento, con le prime atlete che probabilmente non sono state favorite molto. Era anche la giornata del rientro alle gare di Anna Veith (un tempo Fenninger), ma la campionessa austriaca è ancora molto lontana dal perfetta condizione, chiudendo la sua manche con oltre tre secondi di ritardo.

Qualche errore di troppo per le due sorelle Curtoni, ma i distacchi sono veramente ravvicinati e quindi ci sono le possibilità per recuperare posizioni nella seconda manche. Irene è undicesima a 1.19, mentre Elena è appena fuori dalle quindici con lo stesso distacco di Lara Gut (+1.36). Fuori dalle prime venti Francesca Marsaglia a poco meno di due secondi di ritardo (+1.88).

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foto Pier Colombo