Sci di fondo, Coppa del Mondo Davos 2016: Federico Pellegrino solo settimo. Trionfa Sergey Ustiugov

Federico Pellegrino non è ancora quello che dominava nella passata stagione. E’ questo il verdetto della sprint in tl di Coppa del Mondo di sci di fondo svolta sulla pista di Davos, in Svizzera.

Il 26enne aostano aveva lasciato ben sperare con il terzo crono maturato nel corso delle qualificazioni. A partire dal tabellone ad eliminazione diretta, tuttavia, sono iniziati i problemi. Nei quarti l’azzurro chiudeva la seconda batteria alle spalle del russo Sergey Ustiugov e del norvegese Sindre Bjoernestad Skar, qualificandosi per le semifinali come lucky loser. Nel penultimo atto, poi, il fuoriclasse di Nus si vedeva beffare allo sprint dal francese Lucas Chavanat e dal norvegese Emil Iversen, questa volta senza stabilire un tempo utile al ripescaggio in finale.

Il settimo posto, dunque, racconta di una condizione di forma ancora non brillante per Pellegrino. Indubbiamente il piccolo stiramento all’adduttore patito ad inizio novembre può aver inciso sulla preparazione: il valdostano non si è mai completamente fermato, anche se per un paio di settimane non ha potuto lavorare sull’esplosività. In questo momento il vincitore della Coppa del Mondo sprint del 2016 non mostra problemi di tenuta, mentre patisce qualcosa nel cambio di ritmo.

Il successo finale è andato al russo Ustiugov. Qualificatosi per il rotto della cuffia con il 29° tempo, il fondista dell’Est Europa si è scatenato nei turni ad eliminazione, dove ha fatto registrare sempre il crono migliore dai quarti fino alla finale. Il 24enne, al quarto successo in Coppa del Mondo, ha preceduto i norvegesi Finn Haagen Krogh, al primo podio stagionale, e Sindre Bjoernestad Skar, per la seconda volta nella top3 dopo la seconda piazza di Lahti nel 2015.

Quarta piazza per il russo Alexey Petukhov davanti al norvegese Emil Iversen. Sesta piazza per la grande rivelazione di giornata, il francese Lucas Chavanat. Classe 1994 (compirà 22 anni il 17 dicembre), il campione del mondo in carica tra gli Under23 ha mostrato un potenziale immenso, prima stampando il miglior tempo nelle qualifiche e poi arrampicandosi fino all’atto conclusivo.

Continuano a mancare i ricambi, invece, in casa Italia. Nessuno, infatti, ha strappato il pass tra i migliori 30 all’infuori di Pellegrino: 38° Claudio Muller, 44° Enrico Nizzi, 47° Simone Urbani.

La classifica generale di Coppa del Mondo vede sempre al comando il norvegese Martin Johnsrud Sundby con 450 punti, seguito dal connazionale Emil Iversen con 326. La graduatoria delle sprint, invece, è capeggiata da un altro norvegese, Paal Golberg, oggi tredicesimo nella tecnica a lui meno congeniale.

federico.militello@oasport.it

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